Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Economia

Esclusivo TPI – Le clausole inedite del contratto con cui Tim ha svenduto la fibra al fondo Kkr

Immagine di copertina
Credit: REUTERS/Alessandro Bianchi/Files

Pur di incassare 1,8 miliardi l'ex a.d. di Tim Gubitosi ha concesso al fondo Usa condizioni di assoluto vantaggio su FiberCop: ecco le clausole inedite dell’accordo sulla rete secondaria

Pochi giorni fa il fondo Kkr ha fissato per i suoi due amministratori delegati, Joseph Bae e Scott Nuttall, un premio da record: un miliardo di dollari ciascuno. I due manager potranno intascare il ricco compenso bonus fra cinque anni se avranno fatto lievitare il valore del titolo Kkr a Wall Street dell’80 per cento. Tra le operazioni che Bae e Nuttall stanno provando a imbastire per raggiungere quell’obiettivo c’è la conquista dell’italiana Tim, per la quale – come noto – è pronta un’offerta da 11 miliardi di euro.

Oggi Telecom non se la passa bene: sul bilancio pesano debiti per oltre 23 miliardi di euro e oltre 52mila dipendenti a livello globale. Se il fondo newyorkese vuole prendersela, però, non è certo per filantropia, ma perché pensa di poter realizzare larghi profitti, ad esempio attraverso il tanto discusso scorporo della rete. Gli americani, in realtà, sono già in affari con Tim. E il business si sta già rivelando molto vantaggioso, almeno per loro…
Continua a leggere l’articolo sul settimanale The Post Internazionale-TPI: clicca qui

Ti potrebbe interessare
Economia / Altro che lavoro e meritocrazia, nel 2025 si diventa miliardari grazie alle eredità
Economia / Milano-Roma si fa sempre più in aereo: boom di passeggeri per la “navetta dei cieli”
Economia / Stellantis, ricavi in calo e utile crollato del 70%. Ma per gli azionisti c’è un dividendo da 2 miliardi di euro
Ti potrebbe interessare
Economia / Altro che lavoro e meritocrazia, nel 2025 si diventa miliardari grazie alle eredità
Economia / Milano-Roma si fa sempre più in aereo: boom di passeggeri per la “navetta dei cieli”
Economia / Stellantis, ricavi in calo e utile crollato del 70%. Ma per gli azionisti c’è un dividendo da 2 miliardi di euro
Economia / Nuovo accordo tra Confcommercio e Intesa Sanpaolo: zero commissioni sui micropagamenti Pos
Economia / Il supercomputer dei record è in Italia
Economia / Enel sottoscrive una linea di credito committed revolving da 12 miliardi di euro
Economia / Intesa Sanpaolo ha superato gli 80 miliardi di euro di valore di Borsa
Economia / Ferrovie dello Stato si allea con ITA Airways in Spagna: ecco il biglietto unico
Economia / Intecs: al via la nuova governance
Economia / Cassa Depositi e Prestiti e l’Islamic Development Bank Group firmano il primo accordo per promuovere la crescita sostenibile e la cooperazione economica