Chiara Ferragni, consigliera di amministrazione di Tod’s con record di assenze
Chiara Ferragni, consigliera di amministrazione di Tod’s con record di assenze
Nuove polemiche su Chiara Ferragni. La celebre influencer, indagata per truffa aggravata nell’ambito dell’inchiesta della procura di Milano sul caso del pandoro Balocco, risulta essere la consigliera d’amministrazione di Tod’s con il record di assenze. Lo afferma Il Sole 24 Ore, citando i documenti dell’azienda, dai quali risulta che nei primi due anni dall’entrata in carica ha partecipato solo a 3 riunioni su 17. Un tasso di assenteismo dell’82,4 percento che, secondo il quotidiano, rappresenta un “record tra le società quotate”. I dati sono relativi al 2021, anno del suo ingresso nel cda, e al 2022, mentre quelli per il 2023 non sono ancora noti.
Dopo l’ingresso di Ferragni nel cda del gruppo guidato da Diego Della Valle, il titolo aveva registrato un balzo guadagnando circa 100 milioni di euro di capitalizzazione.
Secondo Il Sole 24 Ore, Ferragni ha percepito 25.500 euro lordi per la sua presenza nel cda nel 2021 e 36.700 per il 2022. Un totale di 62.200 euro, per una media di 20.733 euro a riunione a cui era presente.
Da settembre 2022, Ferragni non è più considerata “consigliere indipendente” di Tod’s perché sarebbero “venuti meno i requisiti di indipendenza”, a seguito di una prestazione occasionale di servizi pubblicitari a favore del marchio. “Non potendosi aprioristicamente escludere che, in futuro, si presentino altre opportunità di collaborazione il cda ha conseguentemente effettuato le verifiche di propria competenza, e appurato il venir meno del requisito di indipendenza in capo a Chiara Ferragni, la quale non è membro di alcun comitato endoconsiliare”, ha detto l’azienda.