Bitcoin, al via negli Usa i nuovi fondi Etf che investono direttamente sulle criptovalute
La Sec ha approvato la quotazione di 11 nuovi Etf "spot" sui Bitcoin. Finora si poteva solo acquistarli o venderli sui mercati non regolamentati oppure attraverso una manciata di fondi che investono solo nei futures sulla criptovaluta
I primi fondi di investimento che negoziano direttamente i Bitcoin sono stati quotati oggi in borsa negli Stati Uniti dopo la storica decisione della Securities & Exchange Commission (Sec) che ieri sera ha approvato le richieste di undici società mobiliari statunitensi intenzionate a lanciare sui mercati regolamentati i propri Etf “spot” su questa criptovaluta.
Secondo la definizione di Borsa italiana, “gli ETF (acronimo di Exchange Traded Funds) sono fondi (…) a basse commissioni di gestione negoziati in Borsa come le normali azioni. Si caratterizzano per il fatto di avere come unico obiettivo quello di replicare fedelmente l’andamento e quindi il rendimento di indici azionari, obbligazionari o di materie prime” o, in questo caso, dei Bitcoin.
La notizia ha fatto guadagnare il 3% alla criptovaluta, scambiata questa mattina a circa 47mila dollari, ben al di sotto del record di 69mila raggiunto nel novembre 2021 ma quasi tre volte superiore ai minimi di 16mila dollari del dicembre 2022 (quando crollò il mercato di criptovalute Ftx).
Dopo mesi di attesa e un’aspra diatriba legale, la Sec ha autorizzato ARK 21 Shares, Invesco Galaxy, VanEck, WisdomTree, Fidelity, Valkyrie, BlackRock, Grayscale, Bitwise, Hashdex e Franklin Templeton a quotare sul mercato i propri Etf “spot” in Bitcoin, i primi della storia.
Finora chiunque volesse investire in questa criptovaluta aveva solo due strade: acquistare o vendere direttamente Bitcoin su un mercato non regolamentato o rivolgersi a una manciata di fondi Etf che investono però solo su contratti futures sui Bitcoin, speculando sull’andamento futuro del loro prezzo.
Da oggi invece è possibile investire direttamente nei primi Etf “spot”, cioè che negoziano direttamente sui Bitcoin, come l’iShares Bitcoin Trust di BlackRock (IBIT) quotato al Nasdaq, dove a inizio seduta ha guadagnato subito oltre il 27%, o l’ETF Bitcoin Trust (GBTC) di Grayscale quotato al NYSE, dove ha debuttato con un più contenuto +4%.