Banca Ifis punta a dividendo progressivo e investe sul sociale
Una Banca punto di riferimento per tutte le piccole e medie imprese italiane che devono affrontare la transizione sostenibile, capace di generare profitto creando valore sociale per comunità e territorio: è l’agenda programmatica che il Presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio, ha presentato oggi in un dialogo con i giornalisti durante “40, Next”, l’evento per celebrare i quarant’anni della banca.
“Il consiglio di amministrazione ha avviato oggi un progetto di revisione delle attuali politiche di dividendo con l’obiettivo di formalizzare una nuova policy che salvaguardi la solidità patrimoniale della Banca e soddisfi le aspettative dei soci di ritorno del proprio investimento, in linea con le best practice italiane ed europee”, ha spiegato il presidente di Banca Ifis, Ernesto Furstenberg Fassio.
“Questa nuova policy potrebbe prevedere il passaggio a una politica di dividendo che passi da stabile a progressiva, attraverso un meccanismo di incremento del payout ratio che remuneri gli azionisti, sempre soddisfacendo il fabbisogno di capitale della Banca” ha aggiunto Ernesto Furstenberg Fassio.
A partire dal 2019, anno in cui è stato avviato il passaggio generazionale con il Fondatore e attuale Presidente Onorario, Sebastien Egon Fürstenberg, il Presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio, ha promosso una serie di iniziative che hanno contraddistinto il nuovo corso per la challenger bank. Iniziative avviate all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità, nel solco di una tradizione familiare fatta di valori solidi e una visione di lungo periodo.
Tra queste, il rinnovamento della squadra manageriale, la presentazione del piano industriale triennale D.O.E.S. che per la prima volta ha integrato il piano di sostenibilità al fianco di obiettivi finanziari precisi e il rinnovamento del CdA – per il 54% composto da donne – con profili di grande esperienza e qualità.
Questi interventi hanno contribuito in maniera determinante a far raggiungere alla Banca risultati significativi sotti diversi profili. Per quanto riguarda i risultati economico-finanziari, il 2022 è stato il miglior anno della 40ennale storia di Banca Ifis, che ha raggiunto, tra le altre cose, l’utile netto industriale, al netto della PPA, che è stato pari a 141,1 milioni di euro (+40% rispetto al 2021), al massimo storico, in anticipo di un anno rispetto a quanto previsto dal Piano Industriale per il 2023.
Banca Ifis, inoltre, ha definito un’agenda sociale con progetti e obiettivi concreti. Attraverso il Social Impact Lab Kaleidos, verrà realizzato un piano di investimenti di 6 milioni di euro nel triennio 2022-24 finalizzato a realizzare iniziative sociali: da progetti riguardanti i giovani studenti a quelli legati alla salute.