Addio a Valeria Valeri, una vita tra teatro e televisione
Valeria Valeri – Il mondo dello spettacolo dice addio a Valeria Valeri, morta oggi 11 giugno a Roma all’età di 97 anni.
Nata nella Capitale l’8 dicembre del 1921 la Valeri inizia a lavorare a teatro già a 20 anni in diversi teatri italiani.
Valeria Valeri, pseudonimo di Valeria Tulli, debutta nel 1950 al fianco di Gino Cervi e Andreina Pagnani.
I primi spettacoli della Valeri nel Dopoguerra sono testi contemporanei e classici shakespeariani.
Nel 1955 entra nella Compagnia del Teatro Stabile di Genova: lì inizia lo studio di autori come Dostoevskij, Checov, Giraudoux fino al 1958 anno in cui viene presa dalla prestigiosa Compagnia Attori Associati, accanto a Ivo Garrani, Giancarlo Sbragia ed Enrico Maria Salerno.
Valeria Valeri Carriera
Proprio con Salerno decide di intraprendere uno dei sodalizi artistici più importanti della storia dello spettacolo italiano. Compagni sul lavoro e fuori, i due non si sono mai sposati ma hanno avuto una figlia, Chiara, oggi doppiatrice.
Alla fine degli anni ’70 recita con Gino Bramieri e Paola Tedesco nella commedia di Terzoli e Vaime “Anche i bancari hanno un’anima”.
Poi negli anni ’80 il palcoscenico con Paolo Ferrari in testi come Fiore di cactus di Barillet e Gredy, Vuoti a rendere di Maurizio Costanzo, Sinceramente bugiardi di Alan Ayckbourn, portata in tournée per tre anni e nella quale recita insieme alla figlia Chiara.
Valeria Valeri tv
La notorietà di Valeria Valeri ha goduto una seconda vita negli ultimi anni grazie alla tv: nella memoria di tutti la sua partecipazione alla fiction di Rai1, ‘Un medico in famiglia’, accanto a Lino Banfi e Milena Vukotic.
Le sue ultime apparizioni in pubblico risalgono al 2016 con ‘Love letters’, spettacolo teatrale accanto a Giancarlo Zanetti.