Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cultura

Premio Pulitzer: cos’è e come viene assegnata la prestigiosa onorificenza per il Giornalismo

Immagine di copertina

Ogni anno ad aprile la Columbia University di New York assegna il Premio Pulitzer, la più importante onorificenza nell’ambito del giornalismo, ma  non solo.

Il premio infatti si divide in 21 categorie: 13 per la sezione “Giornalismo” e 8 in quella di “Arti e lettere”.

La giuria seleziona tre candidati per ogni sezione e ne stabilisce i vincitori: ad essere premiata può essere una persona singola, una redazione o un gruppo di lavoro.

I riconoscimenti per la sezione giornalistica possono essere assegnati a cittadini di qualsiasi nazionalità, ma il loro lavoro deve essere stato pubblicato in un giornale, rivista o sito statunitense. I riconoscimenti nei campi delle arti e della letteratura, invece, possono essere vinti solo da cittadini statunitensi.

Il premio è un assegno di 10mila dollari, pari a circa 8mila euro, e un attestato di riconoscimento.

Per la categoria Public service, che rientra nella sezione “Giornalismo”, a vincere solo le redazioni e non il singolo giornalista, che può comunque essere nominato nella citazione.

Premio Pulitzer | La storia 

Il Premio Pulitzer prende il nome da Joseph Pulitzer, giornalista ed editore di origini ungheresi emigrato negli Stati Uniti vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.

Nel 1892 Pulitzer propose alla Columbia University di New York di istituire una scuola di giornalismo, che sarebbe stata la prima al mondo, e si offrì di finanziarla. Il progetto però vide la luce solo dopo la sua morte, avvenuta nel 1911. Nel suo testamento Pulitzer lasciò 2 milioni di dollari in eredità alla Columbia.

La prima edizione del Premio risale a 1917 e nel 2010 per la prima volta l’onorificenza è stata assegnata per la prima volta a un sito web, ProPublica.org per un’inchiesta sullo stato degli ospedali americani dopo il passaggio dell’uragano Katrina.

Ti potrebbe interessare
Cultura / Fair Play Menerini: svelati i partecipanti al talk show i campioni si raccontano
Cultura / Un libro di corsa: Elizabeth
Cultura / Un libro di corsa: L’ultimo omicidio alla fine del mondo
Ti potrebbe interessare
Cultura / Fair Play Menerini: svelati i partecipanti al talk show i campioni si raccontano
Cultura / Un libro di corsa: Elizabeth
Cultura / Un libro di corsa: L’ultimo omicidio alla fine del mondo
Cultura / Ecco “Rafael. Una vita speciale”, la nuova serie podcast di Lorenzo Giroffi
Cultura / L’attore e cantante Andrea Bruschi a TPI: “Dalla musica al cinema: raccontare storie per me è una necessità”
Cultura / Esclusivo TPI – Parla Johnny Depp: “Modigliani è il mio alter ego: la mia libertà non sempre mi ha favorito”
Cultura / Annunciata la settima edizione dell’Italian Excellence Gala & Awards che si terrà a Los Angeles
Cultura / Milano: Delvis Unlimited presenta Metallica, l’installazione che combina design e arte. Utilità ed estetica
Cultura / Banca Ifis, presentato lo studio “Economia della Bellezza 2024”: fatturato di 192mld da oltre 700 imprese italiane
Cultura / Fondazione FS: Presentato il volume “Pietr’Arsa da officina a museo ferroviario”