Marco Missiroli e il suo “Fedeltà”: tutto quello che c’è da sapere sul romanzo candidato al Premio Strega 2019
MARCO MISSIROLI PREMIO STREGA 2019 – Anche quest’anno torna il Premio Strega, ambito premio letterario che ha designato i primi 12 finalisti. Tra questi, spicca il nome di Marco Missiroli, che è stato proposto da Sandro Veronesi con il suo “Fedeltà”.
Di cosa parla il suo romanzo? E cosa sappiamo del suo autore?
Marco Missiroli Premio Strega 2019 | Fedeltà, il romanzo
Resistere a una tentazione vuol dire essere fedeli? Da questo interrogativo parte l’intera struttura narrativa di “Fedeltà”, il romanzo di Marco Missiroli candidato al Premio Strega 2019.
Carlo e Margherita, marito e moglie, vedono il proprio matrimonio messo in ginocchio a causa di quello che preferiscono chiamare “il malinteso”.
Carlo è stato avvistato nel bagno dell’università insieme a Sofia, una studentessa; l’ha soccorsa per un malore, ha detto a sua moglie, perché il loro rapporto procede a gonfie vele. La loro vita sentimentale è felice, rosea, non ha conosciuto mare in tempesta a loro dire. Eppure qualcosa si è rotto, l’equilibrio di prima non c’è più e a capirlo sono entrambi.
Marco Missiroli Premio Strega 2019 | Fedeli a noi stessi
Da una parte c’è Carlo, che grazie a Sofia ha scoperto di bramare la libertà di seguire il proprio sogno (quello di scrivere); dall’altra, c’è Margherita – la moglie – che scopre in Andrea, il suo fisioterapista, una via di fuga ai progetti familiari.
Ed è in questo momento che Margherita si chiede: “Se siamo fedeli a noi stessi, quanto siamo infedeli agli altri?”. Secondo la sinossi della casa Editrice, questo è il vostro romanzo, un testo dentro il quale è possibile rispecchiarsi perché mette a nudo le insicurezze di tutti puntando al cuore di personaggi vivi, veri.
Marco Missiroli Premio Strega 2019 | L’autore
Cosa sappiamo di Marco Missiroli? Prima di tutto, che ha scritto “Fedeltà”, ma non solo. Nato a Rimini e trasferitosi poi a Milano, l’autore è piuttosto conosciuto a livello nazionale e internazionale; infatti, ha già vinto diversi premi in passato, come il Premio Campiello Opera Prima per il suo romanzo d’esordio “Senza corda”, dapprima pubblicato da Fanucci nel 2005 e poi ripubblicato da Feltrinelli nel 2016.
Il secondo romanzo di Missiroli, “Il buio addosso”, è arrivato nel 2007 con Guanda, seguito da “Bianco” nel 2009 e “Il senso dell’elefante” nel 2012, che si è guadagnato il Premio Selezione Campiello.
Per Feltrinelli, ha vinto il Premio Super Mondello con il bestseller “Atti osceni in luogo privato”. Per Einaudi, ha poi pubblicato “Fedeltà” con il quale concorre alla vittoria del Premio Strega 2019.