La grande onda, ricordando Hokusai
Il 23 settembre 1760 nasceva a Edo, l’odierna Tokyo, il pittore Kasushika Sori, noto con lo pseudonimo di Hokusai (nome che significa “studio della stella polare”).
Hokusai è stato uno dei massimi esponenti dell’Ukiyo-e, il genere di stampa artistica giapponese che letteralmente significa “mondo fluttuante”, in riferimento alla nuova realtà urbana del XVII secolo di Edo, Osaka e Kyoto, città in cui questo tipo di arte ebbe la propria fioritura e che rimarrà in voga fino alla fine del XIX secolo.
I soggetti della pittura di Hokusai sono vari. Tra questi vi è però una grande attenzione a quelli naturali che vedono, come protagonista, il monte Fuji. E’ proprio nella sua serie “Trentasei vedute del monte Fuji” che Hokusai realizzò quella che è la sua opera più nota: “La grande onda presso la costa di Kanagawa”, realizzata nel 1830, in cui piccole barche di pescatori sono inghiottite dalla forza naturale di una grande onda e il Fuji, con la terraferma, appaiono lontani.