Andrea Camilleri, le cause della morte dello scrittore
Il bollettino medico dell'ospedale
Andrea Camilleri, cause della morte
Quali sono le cause della morte di Andrea Camilleri? Lo scrittore siciliano è morto oggi, 17 luglio, un mese dopo il ricovero per arresto cardiaco. Le cause della morte sono state spiegate dai medici dell’Ospedale Santo Spirito di Roma nel bollettino diffuso questa mattina: “Le condizioni sempre critiche di questi giorni si sono aggravate nelle ultime ore compromettendo le funzioni vitali”.
Lo scrittore era stato ricoverato esattamente un mese fa, il 17 giugno, in gravi condizioni dopo un arresto cardiaco. Roberto Ricci, direttore del Dea-Dipartimento di Emergenza e Accettazione dell’ospedale Santo Spirito di Roma, aveva subito fatto presente che la situazione era molto seria e “la prognosi riservata”.
“Lo scrittore Andrea Camilleri è stato trasportato dal sistema di emergenza medica 118 al Pronto Soccorso dell’ospedale Santo Spirito dalla sua abitazione, per arresto cardio-respiratorio. Il paziente è stato sottoposto a rianimazione cardio-respiratoria con ripristino dell’attività cardio-circolatoria”.
Nei giorni successivi i bollettini medici che si sono susseguiti riferivano di condizioni critiche stabili ma descrivevano il paziente con l’espressione “dalla fibra forte”.
Quando e dove saranno i funerali
Per volontà del maestro e della famiglia le esequie saranno riservate. “Ma verrà reso noto dove portare un ultimo omaggio”, è scritto nel bollettino medico.
Fenomeno letterario davvero unico e inimitabile, Andrea Camilleri, morto oggi a 93 anni, è diventato autore bestseller a oltre 70 anni. Il successo arrivato in tarda età ha raggiunto cifre record ma si è visto quanto non sia radicato solo nei numeri.
I suoi libri non facevano in tempo ad uscire che entravano in testa alle classifiche dei più venduti, piacendo dal nord al sud Italia e a lettori di tutte le età.
> L’ultimo libro di Montalbano uscirà dopo la morte di Camilleri
La notizia della morte dello scrittore agrigentino papà dell’amatissimo Commissario Montalbano, ha fatto il giro del mondo sul cyberspazio ed è stata ripresa – spesso con grande risalto – dai principali media e quotidiani del globo: dallo statunitense New York Times alla Faz tedesca, dalla britannica Bbc allo spagnolo El Pais.