Cultura
I 15 nuovi siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco
Da Asmara in Eritrea al parco nazionale Los Alerces, in Argentina, dalla Città vecchia di Hebron in Palestina, all'isola sacra di Okinoshima in Giappone ecco i nuovi siti inseriti nel corso della 41esima sessione del Comitato Unesco
Nel corso della 41esima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale di Cracovia sono stati inseriti 15 nuovi siti alla Lista dei patrimoni dell’umanità. Ecco l’elenco:
- Asmara, città modernista d’Africa, capitale dell’Eritrea.
- La cattedrale e il monastero di Sviyazhsk, in Russia
- Mbanza Kongo, vestigia della capitale dell’antico Regno del Kongo, in Angola
- Parco nazionale Los Alerces, in Argentina
- Foreste primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa (condivise tra Albania, Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Ucraina)
- Parco del Pendjari, in Benin, Burkina Faso, Niger
- Hoh Xilz, Qinghai, in Cina
- Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo. Stato de Terra – Stato de mar – Sono costituite da sei componenti fortificate situate in Italia, Croazia e Montenegro che formano un sistema esteso per oltre mille chilometri tra la Regione Lombardia in Italia, e la costa orientale adriatica
- Paesaggi della Dauria, in Mongolia
- Città vecchia di Hebron/Al-Khalil, in Palestina
- Paesaggio culturale dei ǂKhomani, in Sudafrica
- Città antica di Yazd, in Iran
- L’isola sacra di Okinoshima che fa parte della città di Munakata, in Giappone
- Taputapuātea, nella Polinesia francese
- Tempi di Sambor Prei Kuk, sito archeologico dell’antico Ishanapura, in Cambogia
L’Italia, con 53 siti protetti, si conferma il paese con il maggior numero di siti Unesco al mondo. “Un’autentica superpotenza di cultura e bellezza”, l’ha definita il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, commentando i nuovi siti entrati nell’elenco.