Brutti ma buoni, la ricetta originale
Brutti ma buoni, la ricetta originale: tutti i passaggi
I tipici biscotti toscani, Brutti ma buoni, una tradizione fatta con le nocciole e tanta bontà. Ma qual è la ricetta originale?
La ricetta che vi suggeriamo è facilissima per creare biscotti croccanti e soltanto con tre ingredienti.
Caratteristica dei brutti ma buoni è che potete realizzarli senza latte, senza burro e senza lievito, andando incontro anche alle peggiori delle intolleranze. All’interno di questi deliziosi biscotti troverete tanta semplicità. Sapevate che non serve neppure la farina per i brutti ma buoni?
Vediamo insieme cosa serve per realizzare i brutti ma buoni e qual è il procedimento dei biscotti.
Brutti ma buoni ricetta | INGREDIENTI
- 2 albumi
- 150 gr di zucchero
- 150 gr di granella di nocciole
- 1 pizzico di sale
Brutti ma buoni ricetta | PREPARAZIONE
- Prendete le uova e separate gli albumi dai tuorli. I tuorli non servono, quindi concentratevi sugli albumi.
- Aggiungete agli albumi un pizzico di sale e montate a neve.
- Aggiungete poi lo zucchero un po’ per volta, continuando a frullare.
- Incorporate la granella di nocciole e mescolate il tutto con un cucchiaio.
- Versate il composto in un pentolino, portatelo sul fuoco e cuocete a fiamma bassa per 10 minuti facendo attenzione a mescolare sempre. Man mano che procede la cottura, vedrete cambiare il colore che diventerà sempre più scuro.
- Prendete una teglia da forno, rivestitela con carta da forno e date forma ai biscotti con un cucchiaio. Formerete delle palline irregolari.
- Infornate per 20 minuti a 150°. Una volta pronti, fateli raffreddare.
L’apparenza spesso inganna e i brutti ma buoni ne sono un esempio. Nonostante all’occhio non appaiano così appetitosi, in realtà questi biscotti sono di una bontà assoluta. Come c’insegnano le favole, sotto l’aspetto grezzo si cela la bontà del cuore.
I brutti ma buoni sono biscotti ideali da regalare a Natale, ma ne troverete a bizzeffe facendo un giro in Toscana, dove rispettano la tradizione dolciaria della regione.