Zanardi, settimana decisiva: si tenterà il risveglio dal coma farmacologico
Le condizioni di Alex Zanardi restano gravi. Nel pomeriggio di ieri, lunedì 29 giugno, è stato sottoposto a un nuovo intervento al cervello, i cui esiti verranno comunicati nella giornata di oggi. Alex ha trascorso la decima notte ospedaliera senza sostanziali variazioni. I parametri cardio-respiratori e metabolici sono “stabili”, rimanendo grave il quadro neurologico.
Sono ore decisive per l’ex pilota di Formula 1: a giorni i medici potrebbero decidere di diminuire il dosaggio dei farmaci e di risvegliarlo. Solo così potranno essere valutati gli effetti del trauma cranico e facciale subiti e il conseguente intervento neurochirurgico per cercare di riparare i danni. Per ora però Zanardi resta intubato in coma farmacologico. Mercoledì potrebbe essere presa una prima decisione dallo staf medico interdisciplinare che segue il decorso clinico del campione paralimpico.
L’ex pilota di Formula 1 reduce da un bruttissimo incidente lo scorso 19 giugno, è ricoverato nel reparto di terapia intensiva del policlinico universitario Santa Maria alle Scotte di Siena. Purtroppo le condizioni della leggenda dello sport italiano rimangono ancora gravi. Zanardi ha subito un fortissimo trauma cranico dopo l’incidente con un camion quando era a bordo della sua handbike e al momento si trova in coma farmacologico. Si sta indagando sulle dinamiche dell’incidente dello scorso 19 giugno.
La dinamica dell’incidente
“È successo su un rettilineo in leggera discesa, appena prima la strada fa una leggera curva e Alex ha invaso di poco l’altra corsia proprio mentre arrivava il camion, che ha provato a sterzare senza però riuscire a evitare l’impatto”, ha raccontato al quotidiano Repubblica Mario Valentini, commissario tecnico della Nazionale. “Era allegro, come sempre. Sulla salita gli ho fatto vedere l’aranciata, mi ha urlato dammene un po’! Si scherzava, e in discesa andava piano, non era una grande discesa… e poi c’era il rettilineo… all’imbocco della curva ha cambiato traiettoria. E ha fatto una manovra azzardata. Ha preso con la leva della pedivella sinistra il montante dove salgono gli autisti, ha girato due tre volte, il casco non ha retto, gli è saltato. C’è voluto per far arrivare l’elicottero, siamo in mezzo a un bosco e hanno dovuto spostarlo. Dall’incidente ai soccorsi sono passati venti minuti, ma c’è voluto molto per metterlo su, lo assisteva la moglie. Ma dopo l’incidente parlava. Sull’ambulanza non lo so”. La Procura ha smentito l’indiscrezione secondo cui l’incidente che ha coinvolto Zanardi potrebbe essere stato provocato dal fatto che il campione stesse filmando col cellulare all’ingresso della curva: “Non risulta che avesse il cellulare in mano”.
Chi è Alex Zanardi
Bolognese, 53 anni, Alex Zanardi negli anni Novanta era un famoso pilota di automobilismo. Nel 2001 fu vittima di un grave incidente durante una gara di kart, nel quale perse le gambe. Negli anni successivi tornò al volante, per poi dedicarsi al para-ciclismo, disciplina che gli è valsa quattro ori olimpici e otto titoli mondiali. A novembre il campione dovrebbe ritornare alla guida di auto sportiva in occasione della prova Gran Turismo a Monza.
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