Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:18
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Vuole dare fuoco a un bar per farsi giustizia dopo la morte del figlio, i gestori lo accoltellano

Immagine di copertina

Vuole dare fuoco a un bar per farsi giustizia dopo la morte del figlio, i gestori lo accoltellano

Un regolamento di conti finito nel sangue. Un uomo è morto a Ferrara ieri sera a seguito di una violenta colluttazione in un locale di via Bologna.

La vittima, il 42enne Davide Buzzi, si sarebbe recata al bar Big Town con l’intenzione di dare fuoco all’esercizi. Sarebbe invece morto a seguito di una rissa scoppiata con il titolare del locale e il padre, in cui è stato raggiunto da una coltellata. Ferito anche il 22enne che lo accompagnava, colpito a sua volta da una coltellata al ventre. La coppia era arrivata di una Bmw nera, lasciata parcheggiata in mezzo alla strada, portando con sé una grossa tanica rossa contenente liquido infiammabile.

In base a quanto ricostruito finora, il 42enne riteneva i titolari del bar responsabili per la morte del figlio di 19 anni, che aveva perso la vita nella notte tra il 12 e il 13 agosto proprio in via Bologna, a seguito di un malore. L’accusa è che non avessero chiamato i soccorsi.

Nel tentativo di vendicare la morte del giovane, Buzzi avrebbe cercato di dare fuoco al locale, con l’aiuto del cugino del figlio. A seguito della colluttazione, Buzzi è rimasto a terra con il volto sfigurato e tagli al collo e al petto. È stato intubato sul posto dai soccorritori, ma è morto poco dopo il suo arrivo all’ospedale Sant’Anna di Cona. Il 22enne che era con lui era invece riuscito ad allontanarsi autonomamente, prima di essere soccorso dai sanitari del 118.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Roberta Bruzzone: “Sharon Verzeni conosceva il suo assassino, ha fatto solo 630 metri in 50 minuti”
Cronaca / Palermo, bambino di 10 mesi in ospedale: si sospetta abbia ingerito cannabis
Cronaca / “Sharon uccisa perché ha rifiutato delle avance”: la teoria del suocero di Verzeni
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Roberta Bruzzone: “Sharon Verzeni conosceva il suo assassino, ha fatto solo 630 metri in 50 minuti”
Cronaca / Palermo, bambino di 10 mesi in ospedale: si sospetta abbia ingerito cannabis
Cronaca / “Sharon uccisa perché ha rifiutato delle avance”: la teoria del suocero di Verzeni
Cronaca / Omicidio Verzeni, gli inquirenti puntano sullo stesso metodo del caso Gambirasio
Cronaca / “Tre euro per ciascun piatto vuoto in più”: fa discutere lo scontrino di un locale di Ortisei
Cronaca / La ciclista azzurra Alice Toniolli, 19 anni, cade e sbatte la testa durante la corsa: è in terapia intensiva
Cronaca / Ferragosto 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia il 15 agosto. Info e orari
Cronaca / Omicidio Sharon Verzeni, il compagno interrogato per 5 ore: “Ho ripetuto quello che avevo già detto”
Cronaca / “Tumore benigno”. Ma la diagnosi dell’Asl Toscana è sbagliata e la 40enne muore: alla famiglia 1 milione di euro di risarcimento
Cronaca / Bolzano: sedicenne sequestrata, drogata e violentata per 24 ore. Arrestato un uomo di 37 anni