Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 13:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Voghera: in centinaia in piazza per Musta, ucciso dall’assessore leghista Adriatici

Immagine di copertina

“Vogliamo giustizia, Adriatici assassino”: è lo slogan scandito dai manifestanti scesi in strada a Voghera dopo l’omicidio di Youns El Bossettaoui, il 39enne di origini marocchine ucciso martedì 20 luglio dall’assessore alla Sicurezza, Massimo Adriatici.

Sono alcune centinaia, in gran parte di origini arabe, le persone presenti in piazza per ricordare Musta, come era conosciuta la vittima nella cittadina del pavese. Il presidio, allestito in piazza Meardi a Voghera proprio sul luogo in cui El Bossettaoui è stato ucciso a colpi di arma da fuoco, vede la presenza anche di esponenti di varie realtà locali di sinistra.

Intanto, il gip di Pavia ha convalidato gli arresti domiciliari per Adriatici, definendo la reazione dell’assessore leghista “gravemente sproporzionata”. L’accusato è stato trasferito in una località segreta per motivi di sicurezza dopo la divulgazione di un video che mostra l’abitazione dell’ex poliziotto.

L’assessore alla Sicurezza del comune lombardo è indagato per eccesso colposo di legittima difesa dopo aver sparato a El Bossettaoui con la sua Beretta modello 21H calibro 22 “corta”, regolarmente detenuta, a seguito di una lita esplosa fuori da un bar.

Secondo la difesa, Adriatici sarebbe intervenuto perché la vittima stava infastidendo alcuni clienti del locale. Il colpo di pistola, stando ai legali dell’esponente politico leghista, sarebbe partito per errore mentre l’ex poliziotto si trovava a terra, dopo essere stato spinto dalla vittima nel corso della colluttazione. Una versione che ha scatenato le proteste della famiglia e della comunità locale vicina a El Bossettaoui.

Stando a indiscrezioni di stampa, un presunto testimone – la cui attendibilità va valutata – avrebbe raccontato agli inquirenti che l’assessore Massimo Adriatici ha estratto la pistola, l’ha puntata contro la vittima e ha sparato.
Leggi anche: Chi era Musta, il 39enne marocchino ucciso a Voghera dall’assessore leghista
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche