Mafia, condannato a 9 anni l’imprenditore dell’eolico Vito Nicastri: finanziava la latitanza di Messina Denaro
Di recente, è stato coinvolto nell'inchiesta che ha portato in carcere anche Paolo Arata, ex consulente di Matteo Salvini
Mafia, condannato a 9 anni l’imprenditore dell’eolico Vito Nicastri
L’imprenditore trapanese dell’eolico Vito Nicastri è stato condannato a nove anni dal Gup di Palermo Filippo Lo Presti con l’accusa di associazione mafiosa. In particolare, per il magistrato, Nicastri sarebbe stato tra i finanziatori della latitanza del boss Matteo Messina Denaro.
Vito Nicastri è conosciuto anche come “il signore del vento” o il “re dell’eolico” per i suoi investimenti nelle energie rinnovabili. Di recente, è stato coinvolto nell’inchiesta che ha portato in carcere anche Paolo Arata, il faccendiere ed ex consulente della Lega di Matteo Salvini.
L’indagine, coordinata dalla Dda di Palermo, ha svelato un giro di mazzette alla Regione siciliana finalizzate ad agevolazioni nelle pratiche relative agli investimenti nelle energie rinnovabili. Nell’ambito dell’inchiesta è emersa anche una presunta tangente che Arata avrebbe pagato all’ex sottosegretario alle Infrastrutture Armando Siri per la presentazione di un emendamento favorevole alle imprese che si occupano di energie alternative. Questo troncone dell’indagine è stato trasmesso a Roma.
Nel processo per concorso esterno in associazione mafiosa, celebrato parallelamente all’inchiesta per corruzione, erano imputati anche il fratello di Nicastri, Roberto, condannato a nove anni per concorso esterno in associazione mafiosa, Leone Melchiorre, condannato a 9 anni e 4 mesi per associazione mafiosa, Girolamo Scandariato, che ha avuto sei anni e otto mesi per favoreggiamento ed estorsione. Assolti Giuseppe Belletti, accusato di associazione mafiosa, e i fratelli Tommaso, Virgilio e Antonio Asaro che rispondevano di favoreggiamento. Il processo è stato istruito dal Procuratore aggiunto Paolo Guido e dal Pm Gianluca De Leo.
Chi è Vito Nicastri, imprenditore dell’eolico
Nicastri ha 62 anni ed è originario di Alcamo, in provincia di Trapani. È un imprenditore leader nel settore della produzione di energia fotovoltaica ed eolica, e già negli scorsi anni era stato ritenuto vicino al capomafia castelvetranese Matteo Messina Denaro, latitante dal 1993, e destinatario di un sequestro milionario.