Vienna, attivisti per il clima lanciano liquido nero su un quadro di Klimt
Vienna, attivisti per il clima lanciano liquido nero su un quadro di Klimt
Le proteste contro la crisi climatica continuano a colpire i musei. Questa volta a finire imbrattato è stato un quadro di Gustav Klimt, esposto al Museo Leopold di Vienna, dove gli attivisti ambientalisti hanno spruzzato liquido nero sull’opera “Morte e vita”. Il dipinto, risalente ai primi anni ’10 del secolo scorso, era protetto da un vetro, come gli altri imbrattati dagli attivisti negli ultimi mesi. I restauratori del museo viennese stanno valutando se ha subito danni.
Ambientalisti lanciano un liquido nero su un capolavoro di Klimt a Vienna. Nuova azione nei musei per sensibilizzare il pubblico sul cambiamento climatico #ANSA pic.twitter.com/HxycIhXp0k
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) November 15, 2022
L’azione è stata rivendicata dagli attivisti di Ultima generazione per protestare contro l’uso di idrocarburi da parte del governo austriaco. “Le nuove trivellazioni per petrolio e gas sono una condanna a morte per l’umanità”, ha scritto su Twitter la sezione austriaca del gruppo, che nelle ultime settimane ha già colpito un quadro di Goya al Prado di Madrid, un quadro di Monet a Potsdam, in Germania e un’opera di Van Gogh a Palazzo Bonaparte a Roma, dove gli attivisti hanno bloccato diverse volte il raccordo anulare. in precedenza il gruppo Just Stop Oil aveva imbrattato “I girasoli” di Van Gogh, alla National Gallery di Londra.
Altre opere prese di mira nelle scorse settimane, senza causare danni, sono state “La Primavera” di Botticelli, una copia de “L’ultima cena” di Leonardo e la “Ragazza col tubante” di Vermeer.