Vicenza, madre uccide la figlia di tre giorni gettandola a terra e tenta il suicidio
Terribile tragedia familiare a Lisiera di Bolzano Vicentino, in provincia di Vicenza.
Una neonata di tre giorni è morta nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 gennaio all’ospedale San Bortolo. La piccola era ricoverata in terapia intensiva dopo che la madre l’aveva scagliata a terra con violenza dentro casa.
La donna, poi, ha anche tentato di togliersi la vita, ferendosi alla gola con un coltello.
La neonata ha lottato tra la vita e la morte per alcune ore, ma alla fine è deceduta. Tra le ipotesi sullo scatenamento della violenza c’è quella di una crisi post partum, che avrebbe colpito la madre portandola a compiere questo assurdo gesto.
La donna, nonostante le ferite riportate alla gola, è sopravvissuta.
Ad accorgersi di quello che stava accadendo in casa e a chiamare il 118 era stato il marito della donna e padre della bambina.
Gli operatori sanitari sono arrivati sul posto e hanno immediatamente trasportato madre e figlia all’ospedale San Bortolo. I medici sono riusciti a salvare la vita della madre ma non hanno potuto fare nulla per la piccola.
La donna è stata arrestata ed è attualmente piantonata dagli agenzi nel reparto di Psichiatria.
Il caso è estremamente delicato, e per questo i carabinieri della compagnia di Thiene (Vicenza) stanno tenendo il massimo riserbo.