L’ex commissario all’emergenza Covid in Emilia Romagna: “Piacenza si rifiutò di trasferire i pazienti Covid a Francoforte”
“All’apice dell’allerta Covid l’aereo della Protezione civile era pronto a partire per Francoforte, in Germania, con alcuni pazienti piacentini. Ma il direttore dell’Ausl Luca Baldino si oppose, perché il sistema sanitario non poteva dare segnali di cedimento”. Sergio Venturi, ex commissario della Regione Emilia Romagna all’emergenza Coronavirus, lo ha raccontato venerdì sera a “Nel Mirino”, il format di Telelibertà condotto dal suo direttore Nicoletta Bracchi. Durante l’intervista ha ribadito: “A marzo un ospedale tedesco era disponibile a farsi carico di un gruppo di ricoverati piacentini, ma l’azienda sanitaria locale si rifiutò di trasferirli. Baldino non voleva che passasse un messaggio di debolezza delle strutture territoriali. La Protezione civile fu avvertita che nessun piacentino sarebbe salito su quell’aereo”. A Piacenza, ha raccontato ancora Venturi, “c’erano tanti motivi di disperazione, ma le persone restavano fiduciose. E le invidiavo, perché io non ce la facevo. A preoccupare erano soprattutto le cosiddette “infezioni-condominio”, all’interno di case e strutture per anziani: lì il lockdown non incideva e la gestione dei focolai era complicata. In quel periodo, Piacenza anticipava ciò che sarebbe accaduto nelle altre province qualche tempo dopo. Nel bene o nel male”.