Vende i video hard della figlia quindicenne in cambio di buoni spesa Amazon
Vende i video hard della figlia in cambio di buoni spesa Amazon
Vende i video hard della figlia in cambio di buoni spesa Amazon: è accaduto a Torino dove una donna è stata rinviata a giudizio con l’accusa di prostituzione e pornografia minorile.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini coordinate dal pubblico ministero Lisa Bergamasco, la vicenda risale al 2019 e ha visto protagonista una donna, la quale, in cambio di denaro e buoni acquisto Amazon, pubblicava in rete foto e video hard della figlia, all’epoca dei fatti 15enne, e del fidanzatino di 17 anni.
I due minorenni avrebbero girato consapevolmente il filmino a luci rosse. Poi sarebbe stata la mamma a convincere la figlia a iscriversi sulle piattaforme dedicate alla diffusione di immagini e video hard in cambio di denaro.
In diverse occasioni la donna avrebbe anche diffuso in diretta le immagini ricevendo buoni spesa Amazon del valore totale di oltre 1000 euro. Il processo a carico della donna avrà inizio l’8 novembre 2022.
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