Le muore il marito e scopre che lui la tradiva: invia le foto hot ai colleghi dell’amante. Condannata per revenge porn
Dopo la morte del marito ha scoperto che lui la tradiva. Acciecata dalla rabbia, ha quindi deciso di vendicarsi mostrando ai colleghi di lavoro dell’amante le foto intime che la ritraevano insieme al defunto. Per questo, una donna 65enne di Fano, in provincia di Pesaro, ha patteggiato una pena di 6 mesi e 6 giorni di reclusione e 2.222 euro di multa: il reato che le è stato contestato è revenge porn.
A raccontare la vicenda è il Resto del Carlino. Era il maggio del 2022 quando la donna, di professione infermiera, ha perso improvvisamente il marito: l’uomo, anche lui dipendente nel campo della sanità, è stato stroncato da un malore nel bagno di un fast-food mentre era fuori città per un concerto.
Nei mesi successivi la vedova, mentre riordinava le cose del marito, ha notato una fessura misteriosa dietro un mobile in cantina. Incuriosita, ha allungato la mano all’interno della cavità. E dentro ci ha trovato sex toys, intimo hot e soprattutto foto e video scabrosi che ritraevano le gesta amorose tra l’uomo e la sua amante, dipendente di un ente pubblico.
Già una quindicina di anni prima i due avevano avuto una relazione: quando la moglie di lui li aveva scoperti, l’uomo aveva chiesto perdono e giurato che non l’avrebbe mai più tradita. Ma evidentemente poi le cose sono andate in modo diverso.
Nell’aprile del 2023 la vedova ha deciso di vendicarsi: ha stampato otto delle fotografie ritrovate, le ha chiuse in una busta e ha fatto trovare il tutto – in via anonima – sul luogo di lavoro dell’amante.
Quest’ultima ha denunciato l’episodio alle autorità, che hanno quindi aperto un procedimento contro l’infermiera per “vendetta pornografica”, fino al patteggiamento sancito nei giorni scorsi davanti al gup di Pesaro.
Secondo l’avvocata della vedova, Pia Perricci, la scoperta del tradimento ha causato alla donna “un dolore profondissimo ,oltre che delusione e rabbia. Presa dall’impeto ha consegnato tutta l’oggettistica alla donna in questione ma non era certamente nelle sue intenzioni farle del male, al punto tale che immediatamente ha richiesto di chiudere questa triste vicenda con un patteggiamento facendosi aiutare con un supporto psicologico per affrontare non solo il dolore del lutto ma anche quello del tradimento”.
“Siamo in presenza di una donna distrutta e ferita che ha posto fine immediatamente ai suoi comportamenti, comprendendo che l’unico responsabile del tradimento era il marito defunto, al punto tale che anche i giudici hanno compreso la non pericolosità della mia cliente vista l’esiguità della pena concordata”, ha aggiunto la legale.
LEGGI ANCHE: Calenda: “Ho tradito mia moglie con una sua amica. Anche lei mi ha tradito” | VIDEO