Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Vaticano, mons. Viganò accusato di scisma: chiese le dimissioni di Papa Francesco

Immagine di copertina

Uno dei più duri oppositori di Papa Francesco, monsignor Carlo Maria Viganò, ex Nunzio negli Stati Uniti, è accusato di scisma. Aveva più volte criticato l’operato e le posizioni di Bergoglio, arrivando a chiederne le dimissioni. Il prelato è stato convocato dal Dicastero per la Dottrina della Fede, quello che un tempo era il Sant’Uffizio. “Considero le accuse contro di me un onore. Nessun cattolico degno di questo nome può essere in comunione con questa Chiesa bergogliana”, ha detto monsignor Viganò.

Il Dicastero per la Dottrina della Fede ha invitato Viganò a presentarsi “per prendere nota delle accuse e delle prove circa il delitto di scisma di cui è accusato”. E ciò di cui è accusato, nello specifico, sono “affermazioni pubbliche dalle quali risulta una negazione degli elementi necessari per mantenere la comunione con la Chiesa cattolica: negazione della legittimità di Papa Francesco, rottura della comunione con Lui e rifiuto del Concilio Vaticano II”.

Viganò ha risposto duramente: “Questa chiesa agisce in evidente discontinuità e rottura con tutti i Papi della storia e con la Chiesa di Cristo”, invitando a pregare per “coloro che sono perseguitati a causa della loro fede”. “Credo che la formulazione stessa dei capi d’accusa confermi le tesi che ho più e più volte sostenuto nei miei interventi”, ha aggiunto. “Non è un caso che l’accusa nei miei confronti riguardi la messa in discussione della legittimità di Jorge Mario Bergoglio e il rifiuto del Vaticano II: il Concilio rappresenta il cancro ideologico, teologico, morale e liturgico di cui la bergogliana chiesa sinodale è necessaria metastasi”, ha concluso.

“Monsignor Viganò ha assunto alcuni atteggiamenti a cui deve rispondere. E’ normale che la Dottrina della Fede abbia preso in mano la situazione e stia svolgendo quelle indagini che sono necessarie per approfondire questa situazione”, ha commentato il Segretario di Stato Vaticano, il card. Pietro Parolin, sottolineando come l’ex nunzio abbia comunque la possibilità di difendersi. A livello personale, Parolin ha poi aggiunto: “Mi dispiace tantissimo, io l’ho sempre apprezzato come un grande lavoratore molto fedele alla Santa Sede, in un certo senso anche di esempio, quando è stato nunzio apostolico ha lavorato estremamente bene, cosa sia successo non lo so”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Meteo, l'arrivo dell'Anticiclone Africano riporta il caldo torrido
Cronaca / Pescara: dopo l’omicidio di Christopher, i due assassini 16enni sono andati al mare
Cronaca / Roma, uccidono un cane a coltellate e lo gettano nel fosso: denunciati
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Meteo, l'arrivo dell'Anticiclone Africano riporta il caldo torrido
Cronaca / Pescara: dopo l’omicidio di Christopher, i due assassini 16enni sono andati al mare
Cronaca / Roma, uccidono un cane a coltellate e lo gettano nel fosso: denunciati
Cronaca / Firenze, 17enne uccide la nonna: prova a dare la colpa a un ladro, poi confessa
Cronaca / Fano, uccide i genitori perché non volevano più dargli soldi
Cronaca / Ancora maltempo sull'Italia, ma l'estate sta per ritornare
Cronaca / L’editore de L’Espresso nega la tutela legale all’ex direttore Lirio Abbate, querelato dal ministro Crosetto
Cronaca / Pescara, 17enne ucciso a coltellate e abbandonato in un parco: fermati due minorenni
Cronaca / Il maltempo irrompe sull'Italia: violenti temporali e brusco calo delle temperature
Cronaca / Banca Ifis presenta “Horse Power”, la serie di sculture di Nico Vascellari che entra nella collezione del Parco Internazionale di Scultura