Un litro di “droga dello stupro” in casa: arrestato il conduttore tv Ciro Di Maio
Il conduttore e attore Ciro Di Maio è stato arrestato nella sua casa di Milano con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: durante una perquisizione effettuata ieri nel suo appartamento, la polizia ha trovato un litro di Gbl, conosciuta come la “droga dello stupro”. Secondo le indagini della Questura, la sostanza arrivata dall’Olanda.
L’arresto arriva dopo mesi di indagini da parte della squadra mobile, che aveva trovato un pacco sospetto a Fiumicino già durante il lockdown nell’ambito di un’indagine disposta dalla procura sulla diffusione di droghe, tra cui quella trovata in casa di Di Maio: una sostanza che normalmente viene messa in acqua o altre bevande durante feste private.
Gli agenti hanno seguito la consegna del pacco trovato a Fiumicino, giungendo così all’abitazione del conduttore 46enne, il quale – è emerso dopo ulteriori accertamenti – era già stato arrestato alcuni mesi fa perché, secondo gli inquirenti, si era fatto inviare quattro litri di Gbl dalla Cina.
Quando la polizia è entrata in casa, l’uomo avrebbe detto di non c’entrare nulla, ma durante la perquisizione è stato trovato un litro di Gbl nell’appartamento. A quel punto il presentatore ha affermato di essere un consumatore della sostanza. La droga, la cui vendita in Olanda è legale, era stata spedita con dei flaconcini, ma sul pacco non compare l’indirizzo del destinatario.
L’arresto dovrà essere convalidato dal giudice per le indagini preliminare che stabilirà la misura cautelare per Di Maio, il quale dal 2009 conduce il programma “Diario Di Viaggio” sul Canale Marcopolo.