Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:45
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Operaio perde il lavoro e la casa, i suoi concittadini gliela ricomprano

Immagine di copertina
Il paese di Tula (Credits: Sardegnaturismo)

Hanno raccolto i soldi con lotterie, sottoscrizioni e sagre

Tula: operaio perde casa, i concittadini gliela ricomprano

C’è una bella storia di solidarietà che arriva dalla Sardegna. Un operaio di 56 anni, Tomasino, perde il lavoro e rischia di perdere anche la casa perché non può più pagare il mutuo. I suoi concittadini, guidati dal sindaco Gino Satta, si attivano e gliela ricomprano.

“È stata una mobilitazione straordinaria – racconta il sindaco. – Noi come amministratori abbiamo cercato, in maniera discreta, di sollevare il problema. Tutti si sono impegnati ed in pochi mesi si è raggiunta la cifra per salvare la casa di Tomasino”.

Tomasino, sposato con due figli, non riusciva più a pagare il mutuo della casa, perché rimasto all’improvviso senza lavoro. Dopo qualche tempo, l’abitazione, frutto di enormi sacrifici, gli viene sequestrata e finisce all’asta. L’uomo, disperato, si rivolge ai servizi sociali del comune.

Il sindaco di Tula, Gino Satta, è uno dei primi a muoversi e si rivolge direttamente ai cittadini e alle associazioni: “Facciamo tutti qualcosa per salvare la casa dell’operaio Tomasino”. La risposta è immediata e commovente: le associazioni, la chiesa e i comitati delle feste si muovono con determinazione nella raccolta dei fondi.

E quando è arrivato il giorno dell’asta, col prezzo fissato a 27 mila euro, i soldi c’erano tutti. Raccolti in tempo record con lotterie, sottoscrizioni e ricavato delle sagre. La casa viene acquista dai concittadini di Tomasino e donata al vecchio proprietario.

Tomasino e la sua famiglia potranno restare tra quelle mura. Hanno lottato tanto per averle e oggi, grazie alla loro comunità, possono ancora chiamarle casa.

Qui tutte le notizie di cronaca su Tpi 
Ti potrebbe interessare
Cronaca / FS lancia la campagna delle 5D contro le molestie nei luoghi pubblici
Cronaca / Il fratello di Filippo Turetta: “Non mi interessa quello che è successo, noi comunque gli staremo accanto come famiglia”
Cronaca / Omicidio Giulia Tramontano: Alessandro Impagnatiello condannato all’ergastolo
Ti potrebbe interessare
Cronaca / FS lancia la campagna delle 5D contro le molestie nei luoghi pubblici
Cronaca / Il fratello di Filippo Turetta: “Non mi interessa quello che è successo, noi comunque gli staremo accanto come famiglia”
Cronaca / Omicidio Giulia Tramontano: Alessandro Impagnatiello condannato all’ergastolo
Cronaca / Chi era Ennio Doris, il banchiere raccontato nel film C’è anche domani
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone