Tribunale di Napoli, migrante lasciato semi-nudo in Aula
Tribunale Napoli migrante seminudo – Un uomo di 35 anni di origini nigeriane è rimasto per quasi due ore senza maglia e senza scarpe all’interno di un’aula di tribunale Napoli, nell’aula 214 del Palazzo di Giustizia, il 7 giugno.
Imputato nel processo per direttissima per lesioni, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, l’uomo era accusato di aver preso a calci e pugni gli agenti all’interno dell’Ufficio immigrazione.
La vicenda è stata raccontata dal quotidiano “Il Mattino“, che specifica che il giovane aveva indosso solo un paio di jeans.
Gli agenti gli hanno fornito una maglia dopo un’ora e mezza, spiegando che la notte prima l’uomo aveva ricevuto nuovi abiti ma che li aveva strappati lui stesso.
Il caso ha generato diverse polemiche e sulla questione, come riporta sempre “Il Mattino”, si è espresso anche il presidente del Tribunale di Napoli, Ettore Ferrara.
“Non posso esprimere un giudizio, se non ho una relazione completa su quanto avvenuto. In linea generale posso dire che è comunque sbagliato tradurre una persona seminuda in un’aula del tribunale, in spregio alle più elementari forme di rispetto della dignità umana, sia o meno un soggetto problematico; va dato comunque atto che le stesse forze di polizia hanno poi provveduto a portare una maglietta al detenuto”.
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