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Treviso, sale in piedi sul cofano dell’auto in movimento e cade: 18enne muore dopo 9 giorni di agonia

Immagine di copertina
Credit: Facebook

A Treviso un ragazzo di 18 anni è morto dopo nove giorni agonia in ospedale in seguito a un folle gioco tra amici trasformatosi in incidente automobilistico.

I fatti risalgono alla sera dello scorso 20 gennaio. Sono circa le 23, siamo nella periferia del Comune di Cimadolmo: Lorenzo Pjetrushi, ragazzo di origini albanesi residente di Ormelle, è in compagnia del cugino e di altri tre amici.

Il giovane sale in piedi sul cofano dell’auto guidata dal cugino mentre questa è in movimento, come se fosse su una tavola da surf. A un certo punto, però, il ragazzo perde l’equilibrio, cade sull’asfalto e viene travolto da quella stessa auto, una Ford Focus.

A bordo del mezzo ci sono appunto il cugino e i tre amici, che allertano immediatamente i soccorsi. Pjetrushi viene trasportato d’urgenza, in codice rosso, all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove le sue condizioni appaiono fin da subito disperate.

Nella serata di ieri, lunedì 29 gennaio, dopo nove giorni di agonia, il giovane è morto a causa dei danni cerebrali causati da un arresto cardiaco.

Si ipotizza, ma non ci sono conferme ufficiali, che la folle sfida di “surfare” sull’auto fosse filmata con i cellulari per poi pubblicare il video sui social.

L’auto sulla quale è avvenuto l’incidente è stata sequestrata dai carabinieri. Il cugino della vittima rischia di essere indagato per omicidio stradale.

LEGGI ANCHE: Torino, ragazzi tendono un nastro sulla strada all’uscita dal sottopasso | VIDEO

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