Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:48
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Trento, uccisa l’orsa Kj1. Gli animalisti insorgono contro il presidente della Provincia Fugatti

Immagine di copertina
Immagine d'archivio. Credit: Pixabay

L’orsa Kj1 è stata uccisa. Lo ha annunciato nel mattino di oggi, martedì 30 luglio, il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, che ieri ha firmato un decreto per l’abbattimento dell’animale, che lo scorso 16 luglio aveva aggredito un turista francese in un bosco in località Naroncolo, nel territorio del Comune di Dro.

Le associazioni animaliste avevano presentato un’istanza cautelare contro la misura, ma ormai l’orsa è stata uccisa. Il provvedimento è stata emanato dal presidente Fugatti dopo la revoca delle precedenti ordinanze sospese dal Tar.

“Questa mattina – si legge in una nota della Provincia autonoma di Trento – è stata data esecuzione al decreto (…) che prevedeva il prelievo dell’esemplare di orso Kj1 tramite abbattimento. Una squadra del Corpo forestale trentino è dunque entrata in azione nei boschi sopra Padaro di Arco, dove l’animale era stato localizzato attraverso il radiocollare”.

Nel decreto del presidente Fugatti si sottolinea che l’orsa Kj1 – “una femmina adulta di 22 anni, per la quale sono stati accertati 9 parti, con la cadenza di uno ogni 2-3 anni” – è risultata “responsabile nella sua vita di diversi danni (68) e ad essa sono state attribuite, tramite analisi genetiche di campioni biologici raccolti in occasione e sul luogo degli eventi, alcune interazioni con l’uomo (7), tutte avvenute nei mesi estivi”.

Il provvedimento cita anche un parere dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) che “pone chiaramente l’orsa Kj1 ai più alti livelli di pericolosità”.

L’Istituto riferisce che “non esistono altre soluzioni possibili oltre alla rimozione dell’esemplare dall’ambiente, che andrebbe attuata in tempi più rapidi possibile”.

Infine, il decreto di Fugatti fa riferimento anche al Rapporto istruttorio del Servizio faunistico, secondo cui erano “poco praticabili” sia l’ipotesi della cattura – che “richiede mediamente tempi assai più lunghi rispetto all’abbattimento” – sia quella dell’interdizione dell’area dove si muove l’orsa.

“Vergogna! Fugatti ha mandato i suoi sicari ad uccidere mamma orsa!”, attacca Michela Vittoria Brambilla, presidente dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la Tutela dell’Ambiente.

L’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa), insieme con Lav, Leidaa e Oipa, aveva impugnato il decreto che disponeva l’uccisione di Kj1, depositando un’istanza cautelare contro la misura. Enpa ribadisce che “l’istruttoria sull’incidente di Dro è ancora incompleta” e che “il presunto via libera di Ispra è ancora avvolto dal mistero”.

“Di certezza in questa grottesca vicenda ce n’è solo una: che il Tar di Trento ha sospeso le due precedenti ordinanze della Pat, accogliendo tutti i rilievi e le osservazioni da noi avanzate”, scrive Enpa in una nota, accusando Fugatti di aprire “un clamoroso quanto inaccettabile conflitto con la giustizia amministrativa”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin: “L’ho già detto al presidente Fugatti: la soppressione dei singoli orsi non è la soluzione del problema”, ha dichiarato in una nota il ministro. “Comprendo lo stato d’animo degli amministratori e della popolazione ma oggi viviamo gli effetti di un errore del passato, dovuto a un’incauta scelta di sfruttamento turistico dell’immagine dell’orso in Trentino compiuta 25 anni fa. Certamente una via da percorrere è la sterilizzazione e ci stiamo lavorando con Ispra”.

LEGGI ANCHE: “Il nostro avversario era cinese e gli arbitri erano asiatici. Non si può, è una vergogna”: l’ira di Malagò dopo l’argento di Macchi

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche