Treno Frecciarossa deragliato: l’ultimo post da brividi del macchinista morto nell’incidente
Sul suo profilo Facebook, Giuseppe Cicciù, deceduto insieme al collega Antonio Dicuonzo, aveva scritto un pensiero sulla prevenzione e la sicurezza ferroviaria
L’ultimo post del macchinista morto nel treno Frecciarossa deragliato
“La prevenzione è da sempre l’arma migliore!”: è uno degli ultimi post che si possono leggere sul profilo Facebook del macchinista Giuseppe Cicciù, morto insieme al collega Antonio Dicuonzo nell’incidente ferroviario avvenuto giovedì 5 febbraio nei pressi di Lodi, dove un treno Frecciarossa è deragliato per motivi ancora da chiarire.
Il post, datato ottobre 2019, colpisce particolarmente perché riguarda la prevenzione e la sicurezza ferroviaria.
Dopo la tragedia, amici, ma anche persone semplici, hanno iniziato a commentare il post esprimendo il proprio cordoglio per la morte di Cicciù.
Giuseppe Cicciù, 52 anni, era originario di Reggio Calabria, mentre il suo collega, il 59enne Antonio Dicuonzo, era di Capua, cittadina del Casertano.
I due si trovavano nella motrice del treno che, per motivi ancora da chiarire, è uscita fuori dal binario andando a schiantarsi contro un deposito che si trovava nei pressi della ferrovia.