Trapani, brutale aggressione in centro storico: donna picchiata e abbandonata in una pozza di sangue

Trapani, brutale aggressione in centro storico: donna picchiata e abbandonata in una pozza di sangue
Un’aggressione brutale in pieno centro storico. La scorsa notte, una donna di 44 anni è stata colpita più volte mentre era seduta su una panchina alle mura di Tramontana, a Trapani. A trovarla, accasciata a terra e sanguinante, è stato un passante, che ha avvertito il 118. I medici dell’ospedale
Sant’Antonio Abate, che hanno ritenuto le ferite riportate compatibili con una violenza sessuale, l’hanno visitata e sottoposta al kit anti-stupro.
La polizia è al momento cauta sull’ipotesi di violenza sessuale. Secondo gli inquirenti, riporta La Repubblica, le ferite potrebbero anche essere conseguenza della sola aggressione. La mobile sta anche vagliando le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che inquadrano il luogo dell’aggressione, avvenuto intorno alle 4 di mattina. Il tratto di strada in cui si trova la panchina sporca di sangue è stato transennato, per consentire alla polizia scientifica di rilevare ogni traccia dell’aggressore. La vittima, una senza fissa dimora originaria dell’Est Europa, è già stata assistita in passato per problemi psichiatrici.
“Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la nostra città viene sconvolta da un gravissimo fatto di cronaca che, purtroppo, fa riferimento proprio a un’atroce violenza ai danni di una donna”, ha detto il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida. “Trapani si ribella e ripudia, esprimendo sdegno e condanna, per l’efferata azione perpetrata ai danni di una donna innocente. Auspichiamo che le Forze dell’Ordine, che stanno indagando, accertino nel più breve tempo possibile quanto avvenuto, consegnando alla giustizia il colpevole”.