Torino, finge di ordinare una pizza e chiama la polizia per essere salvata dal marito
Chiama il 112 facendo finta di ordinare una pizza per essere salvata dal marito
Una donna sudamericana ha chiamato il 112 per essere salvata dalla violenza del marito facendo finta di ordinare una pizza. Erano circa le 21 quando Angela, nel suo appartamento di Torino, ha alzato la cornetta dopo essere stata picchiata dall’uomo, infuriato per un guasto al televisore, che per questo se l’era presa anche con il figlio. La telefonata alla polizia è durata solo 2 minuti e 50 secondi, in cui l’agente che ha risposto al telefono, il 27enne Vincenzo Maria Tripodi, ha capito subito la gravità della situazione e ha iniziato a interrogare Angela facendo in modo che potesse rispondere solo “sì” o “no”, senza essere scoperta dal marito.
“Lei sa con chi sta parlando?”. “Sì”. “Signora, lei è in pericolo”, “sì”. Quelle risposte affermative hanno fatto scattare l’allarme e le volanti della polizia hanno raggiunto l’appartamento in poco tempo per arrestare l’uomo. “Le ho chiesto se fosse in pericolo e lei mi risposto in maniera affermativa, a quel punto la mia preoccupazione è stata quella di avere la conferma dell’indirizzo e del piano per comunicarlo immediatamente a una pattuglia”, ha raccontato Tripodi al Corriere della Sera. Secondo Angela, era la prima volta che il marito la picchiava: prima di allora la sua violenza era stata solo verbale.
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