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Brindisi, addenta un wafer e trova un topo morto: indaga l’Asl

Immagine di copertina
Credit: Pixabay

Un topo morto all’interno di una confezione di wafer. È la disgustosa sorpresa in cui si è imbattuta una coppia di coniugi di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. Dopo la scoperta, la moglie ha avuto un malore.

Stando a quanto ricostruito da Brindisi Today, la donna si è accorta della presenza dell’animale dopo aver addentato un wafer e aver avvertito un sapore disgustoso.

Marito e moglie hanno sporto denuncia ai Carabinieri, i quali hanno immediatamente richiesto all’Asl locale l’ispezione del prodotto e i controlli nel punto vendita dove la confezione di dolciumi era stata acquistata.

Secondo quanto riferito dall’Asl, gli accertamenti effettuati da un istituto zooprofilattico hanno confermato la presenza del ratto. L’ispezione – spiega il direttore del servizio Liborio Rainò – ha riguardato tutte le confezioni della stessa marca in vendita nel supermercato dove la coppia ha acquistato i wafer.

La verifica ha riguardato anche il deposito del supermercato, in cui peraltro “tutto è risultato nella norma”. Secondo l’Asl, quindi, “l’ipotesi è che il fatto sia accaduto durante il confezionamento del prodotto”.

Per questo motivo è stata allertata “la Regione Veneto, da cui proviene il prodotto, dove sono in corso gli accertamenti ispettivi da parte della Asl di Treviso, competente per territorio, nello stabilimento di produzione”.

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