Tirocinante in un’azienda di sex toys denuncia il titolare per molestie: “Si è masturbato davanti a me”
“Qual è l’accessorio sessuale delle giuste dimensioni?. Tu quali preferisci?”: il titolare di un’azienda di Roma che vende sex toys online è stato denunciato da una stagista per molestie. I fatti risalgono al marzo 2021, quando l’uomo – incaricato come tutor per la tirocinante – “fin dal primo colloquio ha assunto un atteggiamento equivoco nei miei confronti, scrutandomi a lungo con sguardo lascivo”.
“Sul momento non ho dato troppo peso a tale circostanza – scrive la ragazza nella denuncia – perché ho ritenuto che si trattasse di un singolo episodio”. Ma non era così. “Successivamente, non ha perso occasione per rivolgermi commenti in ordine alle mie esperienze intime. In particolare mi ha chiesto spesso quali fossero a mio avviso le dimensioni ideali, mostrandomi come termine di paragone modelli di vibratori e oggetti sessuali commerciati dalla società. Tengo a precisare che queste domande non avevano nulla a che vedere con le mie mansioni”.
La stagista avrebbe infatti dovuto occuparsi di archiviare dati o documenti, controllare e gestire la corrispondenza, gestire l’archivio, ricevere o smistare visitatori, come previsto dal progetto formativo. “I continui riferimenti sessuali – prosegue la ragazza – hanno creato un clima oppressivo che ha generato un profondo senso di disagio”.
L’episodio più grave risalirebbe, secondo la denuncia, al 22 aprile 2021, quando il titolare avrebbe praticato autoerotismo mentre la guardava, dopo averla convocata nel suo ufficio. “Io sono scappata via – conclude la stagista – e da quel giorno ho interrotto il tirocinio”. L’uomo dovrà probabilmente affrontare un lungo processo: la pm Eleonora Fini gli ha già notificato l’avviso di garanzia.