Calabrese islamista raccoglieva materiale per attentati terroristici: condannato a 2 anni
Calabrese islamista raccoglieva materiale per attentati terroristici: condannato a 2 anni
È stato condannato a due anni Domenico Giorno, 43enne impiegato calabrese che aveva accumulato materiale di propaganda islamista con istruzioni per costruire ordigni, preparare attentati ed eludere controlli ed intercettazioni. Anche se dalle indagini che lo scorso novembre hanno portato al suo arresto non erano emersi elementi per indicare che stesse effettivamente progettando un atto terroristico, Giorno era stato accusato del reato di “autoaddestramento ad attività con finalità di terrorismo anche internazionale”. L’uomo, che lavorava come impiegato nel Caf di famiglia, è stato condannato dal giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro a due anni, due mesi e 20 giorni di reclusione.
Nella sua abitazione a Luzzi in provincia di Cosenza, dove viveva insieme ai genitori, gli agenti hanno trovato documenti per costruire ordigni, condurre operazioni terroristiche e “autoaddestrarsi” a compiere attentati. Secondo gli inquirenti, la raccolta di materiale jihadista da parte di Giorno sarebbe aumentata nel corso del tempo e la sua progressiva radicalizzazione aveva preoccupato i genitori. Durante la perquisizione erano stati anche trovati video e immagini cruente di esecuzioni dell’Isis, riviste ufficiali di Isis, al-Qaeda e altri gruppi terroristici e documenti in lingua araba che aveva prodotto autonomamente.
Secondo la polizia, Giorno era riuscito a entrare tramite diversi account in gruppi chiusi “di chiara connotazione jihadista” su piattaforme di social media come Telegram.