Tangenti Lombardia, indagata Lara Comi (FI)
Tangenti Lombardia Lara Comi – Il 15 maggio l’europarlamentare di Forza Italia Lara Comi è stata iscritta al registro degli indagati per finanziamento illecito nella maxi inchiesta della Dda di Milano.
L’accusa a suo carico è di aver ricevuto a gennaio un finanziamento illecito di 3mila euro da Marco Bonometti.
Il filone investigativo fa parte dell’indagine che il 7 maggio ha portato a 43 misure cautelari (qui un riassunto della vicenda).
Indagata anche il presidente di Confindustria Lombardia Marco Bonometti, presidente di Confindustria e dell’azienda Officine Meccaniche Rezzatesi con sede nel Bresciano.
L’imprenditore era stato sentito il 14 maggio per diverse ore dagli inquirenti in qualità di persona informata dei fatti: l’accusa nei sui confronti è di finanziamento illecito a una società tra i cui soci figura l’europarlamentare di Forza Italia Lara Comi, che ha presentato la sua candidatura alle elezioni europee del 26 maggio.
Sono stati iscritti nel registro degli indagati con la medesima accusa anche altri due imprenditori per finanziamenti in cambio di poche righe di testo copiate fatte passare come consulenza per alcuni studi.
Nel filone di inchiesta risulta indagato anche il Governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana oltre, come detto, la eurodeputata Lara Comi.