Meningite fulminante, morta in Grecia la 17enne Swami Codognola
La ragazza era in vacanza con la famiglia
Morta Swami Codognola Verona
Una ragazza di 17 anni, Swami Codognola, di Verona, è morta mentre si trovava in vacanza in Grecia con la famiglia. La ragazza era figlia di Paolo Codognola, portiere con trascorsi nel Chievo Verona.
A ucciderla una meningite fulminante mentre si trovava in vacanza sull’isola di Naxos, nel Mar Egeo.
E a Verona è scattata la paura per il contagio: profilassi obbligatoria per i ragazzi che avevano visto Swami gli ultimi giorni prima della partenza e per i familiari della ragazza. Come racconta il quotidiano L’Arena, inoltre, prima di partire Swami era stata ad una festa in piscina a Zevio con una trentina di coetanei.
Swami era in vacanza in Grecia
Swami, nome di origine indiana che significa “amore”, stava trascorrendo le vacanze con la mamma, Michela Zanolli, e il compagno di lei. Venerdì scorso ha cominciato a sentirsi male, aveva la febbre alta e contrazioni muscolari dolorose. Poco dopo hanno cominciato a manifestarsi delle grosse macchie rosse.
La situazione era troppo grave per pensare a un colpo di sole, così la madre ha deciso di portarla in ospedale. I medici di Naxos hanno subito deciso di trasferire Swami Codognola in elisoccorso ad Atene.
Dopo tre giorni di agonia, Swami è morta. Ha smesso di vivere lunedì. E a dare la notizia è stato il preside della scuola che frequentava, Roberto Fattore.
Figlia del portiere del Chievo Paolo Codognola
Verona è una città a lutto, sconvolta dalla morte improvvisa di Swami Codognola. “Abbiamo appreso la terribile notizia della morte della nostra cara studentessa Swami Codognola: ne siamo tutti sconvolti, profondamente turbati e interrogati, increduli, incapaci di tenere assieme la bellezza e la vitalità della sua giovinezza con la dimensione oscura della morte”: è il contenuto del post apparso sul sito ufficiale del Liceo classico “Scipione Maffei” di Verona
Un messaggio di cordoglio per il padre di Swami, Paolo Codognola, è arrivato anche dal presidente del Chievo Verona. Sul sito del club il presidente Luca Campedelli ha espresso al padre Paolo e alla madre Michela “le più profonde condoglianze da parte di tutta la società”.
Swami Codognola giocava a pallavolo, prima di essere costretta a smettere per dedicarsi completamente agli studi classici. Anche la sua squadra, la ASD pallavolo Antares, ha voluto ricordarla su Facebook: La Asd Pallavolo Antares piange una sua ex atleta che non c’è più. Noi vogliamo ricordarla in palestra, sorridente mentre schiaccia un pallone. Alla famiglia di Swami le più sentite condoglianze di tutta ASD Pallavolo Antares Verona”.