Caso Suarez, si è dimessa la rettrice dell’università per stranieri di Perugia
Giuliana Grego Bolli, la rettrice dell’università per stranieri di Perugia che era stata sospesa per otto mesi dall’esercizio del pubblico ufficio per l’indagine sull’esame di Luis Suarez, si è dimessa. Una decisione già annunciata lo scorso 7 dicembre, per le “gravi condizioni in cui è precipitato l’ateneo”, come ha spiegato al ministro dell’università Gaetano Manfredi.
“È una decisione che ho preso da poche ore, con profondo rammarico e personale sofferenza, dopo due anni di gestione sfidante, ma anche proficua dell’Istituzione, che sono stata onorata di aver servito come rettore, dopo aver prima servito come docente devota e dedicata per oltre quaranta anni”, ha scritto la rettrice.
“Le mie dimissioni di oggi – ha spiegato – vengono anticipate rispetto a quanto a già comunicato il 7 dicembre, quando la informavo di voler attendere l’esito del ricorso al Tribunale del riesame, e dimettermi nel caso di conferma della sospensione dalla funzione di rettore. La ragione della mia scelta è dettata dalla constatazione della grave crisi nella quale è precipitato negli ultimi giorni l’Ateneo e dalla conseguente urgenza di porvi immediato rimedio, senza attendere quel mese di tempo (mi dicono i miei avvocati) necessario ad avere l’esito del mio ricorso. Un mese di attesa sarebbe un tempo troppo lungo, non compatibile con la necessità di un pronto soccorso per il mio Ateneo oggi”. Giuliana Grego Bolli lascia non solo il suo incarico al vertice dell’Università per Stranieri di Perugia ma anche lo stesso Ateneo.
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