Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:02
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Cronaca

“Olindo e Rosa innocenti”: gli haters dei Castagna a processo per diffamazione

Immagine di copertina
Olindo e Rosa Bazzi

La procura di Como ha proceduto alla citazione diretta a giudizio nei confronti di una serie di commentatori della pagina Facebook “Olindo Romano e Rosa Bazzi innocente” nonché dell’amministratore del gruppo Paola Pagliari.

A seguito di alcuni servizi tv e di articoli sul caso Erba in cui, tra le altre cose, veniva adombrato il sospetto di un coinvolgimento nella strage da parte dei fratelli Pietro e Beppe Castagna nonché del loro defunto padre Carlo, i due fratelli avevano sporto numerose denunce.

Tredici le persone citate in giudizio tra la Lombardia, il Lazio e la Basilicata per aver diffamato a vario titolo i Castagna. In particolare, l’amministratrice del gruppo aveva scritto dell’appena defunto Carlo Castagna (il quale perdonò gli assassini della moglie, della figlia e del nipote, oltre che della vicina di casa) che “ha perdonato in tutta fretta per tappare la bocca a tutti”.

A titolo di esempio, un altro utente, Maurizio C., aveva scritto che “È morto l’unico che doveva dire la verità”, Luigi R.: “Troppe chiacchiere su questo bauscia: resta in putrefazione”. Marco G.: “Si è portato la verità nella tomba, altrimenti doveva fare il nome dei figli”.

Il pubblico ministero ha quindi richiesto per l’amministratrice della pagina “Olindo Romano e Rosa Bazzi innocente” 9 mesi di pena ridotti di due mesi, 6 mesi per altri due commentatori e ha proposto per altri 10 commentatori 2.100 euro di sanzione.

Leggi anche: Strage di Erba, Marzouk rinviato a giudizio per diffamazione contro la famiglia Castagna
Ti potrebbe interessare
Cronaca / È morta Valentina Del Re, la violinista di Propaganda Live
Cronaca / Scommesse illegali, 12 calciatori di Serie A indagati dalla Procura di Milano
Cronaca / Mark Samson scrive una lettera ai genitori di Ilaria Sula: "Scusate, sono impazzito"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / È morta Valentina Del Re, la violinista di Propaganda Live
Cronaca / Scommesse illegali, 12 calciatori di Serie A indagati dalla Procura di Milano
Cronaca / Mark Samson scrive una lettera ai genitori di Ilaria Sula: "Scusate, sono impazzito"
Cronaca / Le cade un gatto nero in testa dal terzo piano: l’ex allieva di Amici Zita Fusco ricoverata per trauma cranico
Cronaca / Arriva il codice Ateco per prostitute ed escort
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Femminicidio Ilaria Sula: "Mark Samson si è disfatto del cadavere con l'aiuto di un complice"
Cronaca / Mark Samson è uscito con due turiste dopo l'omicidio di Ilaria Sula
Cronaca / Il Governo Meloni vieta la cannabis light: “Così distrugge un settore da 2 miliardi di euro”
Cronaca / Mark Samson: "Ilaria Sula si era iscritta a Tinder, ho perso la testa"