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Home » Cronaca

Droga e prostituzione, Stefania Nobile e l’ex compagno Davide Lacerenza ai domiciliari

Immagine di copertina
Credits: AGF e Facebook

Nuove grane con la giustizia per Stefania Nobile, figlia della regina delle televendite-truffa Wanna Marchi. Nobile e il suo ex compagno Davide Lacerenza, titolare del noto locale milanese La Gintoneria, sono finiti agli arresti domiciliari con l’accusa di aver procurato droga e prostitute ai clienti del locale, che si trova in via Napo Torriani.

Le misure cautelari sono scattate all’alba di oggi, martedì 4 marzo, eseguite dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza. L’indagine, coordinata dalla Procura di Milano, ha portato anche al sequestro de La Gintoneria e di beni per oltre 900mila euro, ritenuti il provento di autoriciclaggio.

Le ipotesi di reato sono autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Ai domiciliari è finito anche un collaboratore di Nobile e Lacerenza, Davide Ariganello. Risultano indagate anche altre due persone, individuate come presunti spacciatori di droga.

Secondo la ricostruzione di inquirenti e investigatori, oltre alla somministrazione di bevande di pregio accompagnate da qualche piatto gourmet, ai clienti della Gintoneria sarebbero state offerte sostanze stupefacenti – principalmente cocaina ma anche marijuana, hashish e la cosiddetta “cocaina rosa” – nonché la possibilità di usufruire di prestazioni sessuali rese da escort, acquisendo da tali attività profitti illeciti, riciclati nell’attività commerciale.

Le indagini sono partite dagli accertamenti su Segnalazioni per Operazioni Sospette per l’approfondimento di ipotesi di riciclaggio.

Nell’inchiesta non risulta coinvolta Wanna Marchi. Nobile e la madre nel 2009 sono state condannate in via definitiva dalla Corte di Cassazione a 9 anni e 4 mesi di carcere per truffa aggravata: vendevano falsi amuleti, numeri “magici” per il lotto e sali miracolosi per scacciare il malocchio. Marchi è tornata in libertà nel 2012, Nobile nel 2015.

LEGGI ANCHE: Wanna Marchi prende le distanze da Chiara Ferragni: “Non paragonatemi a lei”

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