Turista in spiaggia con la febbre a 39.2: il lido di Sperlonga la rimanda a casa
Coronavirus, turista arriva in spiaggia a Sperlonga con la febbre
“La signora voleva fare mezza giornata di mare ma aveva la febbre altissima. Credevo fosse un errore quindi ho effettuato la misurazione una seconda volta e poi ancora una terza: il risultato è stato sempre 39.2 e ho deciso di rimandarla a casa”. Così Petru Peta, il parcheggiatore del lido di Sperlonga, cittadina di mare in provincia di Latina, che ha raccontato la vicenda a Il Messaggero.
La turista, proveniente da Roma, stava per raggiungere la celebre spiaggia del litorale laziale quando è stata bloccata dal parcheggiatore per misurarle la febbre. “Purtroppo in questo momento storico le precauzioni non sono mai abbastanza in particolare in giornate come il 2 giugno in cui sono arrivati turisti da tutta la regione”, ha spiegato il titolare del lido.