Roma, spara a ladro 16enne. Salvini: “Se non avesse fatto il rapinatore starebbe bene a guardare Ballando con le Stelle”
Un presunto ladro di 16enne è stato ferito da colpi di pistola dopo essersi introdotto in un appartamento per un furto. A sparare è stato il proprietario di casa, un 29enne di Monterotondo, un paese vicino Roma. “Sembra che ieri notte ci sia stato il primo episodio di legittima difesa, in provincia di Roma”, ha commentato immediatamente Matteo Salvini.
Il presunto rapinatore è un ragazzo 16enne di origini albanesi, lasciato da una macchina davanti al policlinico Gemelli di Roma ed è attualmente in prognosi riservata.
Si tratterebbe del primo caso di legittima difesa dopo la promulgazione della legge sulla legittima difesa.
“Pare che il 16enne albanese scaricato davanti al policlinico Gemelli con ferite d’arma da fuoco facesse parte di un gruppo di rapinatori. Mi è stato chiesto se mi dispiace. Ho risposto che se non avesse fatto il rapinatore starebbe bene a guardare Ballando con le Stelle”, ha detto Matteo Salvini.
La Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo, ma al momento non c’è nessuna ipotesi di reato e il 29enne non è nel registro degli indagati.
I carabinieri stanno indagando sulla vicenda.
Furto a Monterotondo: la dinamica dei fatti
Secondo le prime informazioni della procura, nel pomeriggio del 26 aprile, in via di San Matteo a Monte Rotondo, tre ladri sono entrati in un appartamento, quando sono stati sorpresi dal proprietario di casa, che ha sparato. Lo stesso 29enne ha poi chiamato il numero delle emergenze, per denunciare il tentativo di furto, e raccontando di aver sparato verso i ladri.
Poco dopo al policlinico Gemelli è stato lasciato il 16enne albanese ferito. Secondo le prime informazioni, sarebbe lo stesso rapinatore di Monterotondo.
Il 16enne si trova in terapia intensiva, in gravi condizioni.