Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:04
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Cronaca

Costringono la sorella 15enne a prostituirsi per sfamare la famiglia in Romania: condannate

Immagine di copertina

All’età di 15 anni veniva forzata a incontrare in media cinque uomini al giorno in una casa di appuntamenti sulla Casilina, a Roma: “prostituzione minorile” è l’accusa rivolta alle sue sorelle, di 30 e 35 anni, che hanno portato la ragazzina in Italia nel 2016 e l’hanno costretta ad avere rapporti sessuali a pagamento. Le due donne sono state condannate dal Tribunale di Roma a 7 e 6 anni di reclusione, mentre i clienti sono stati tutti assolti.

La 15enne era stata affidata dai genitori alle sorelle, che vivono in Italia, con la promessa che l’avrebbero fatta lavorare come babysitter per mantenere la famiglia, che abita in Romania: arrivata in Italia, però, la ragazzina si è subito resa conto del fatto che non avrebbe accudito bambini per guadagnare. La sorella 30enne la accoglie nella sua casa in affitto e le scatta delle fotografie intime oscurandole il viso. Le posta poi su diversi siti di incontri per adulti, le sequestra i documenti e le consegna un cellulare che le sarebbe servito per ricevere le telefonate dei clienti. In un secondo momento arriva nell’abitazione la sorella maggiore, anche lei nel giro della prostituzione. Quest’ultima faceva da “supervisore” del lavoro della 15enne, controllando che consegnasse tutti i soldi degli appuntamenti e che i pagamenti fossero regolari.

Capitava a volte che la sorella maggiore si nascondesse in bagno per controllare che tutto filasse liscio, o – quando era impegnata – chiedeva che il cellulare fosse acceso e in chiamata così da poter sentire che il rapporto venisse completato e, soprattutto, che avvenisse il pagamento. I poliziotti sono riusciti a risalire agli abusi tramite indagini sul campo e online, effettuando un blitz nell’appartamento il 6 maggio del 2016: si erano finti potenziali clienti e le due sorelle avevano abboccato. Quando sono intervenuti, nella casa c’era anche la madre, che era all’oscuro del trattamento riservato alla figlia più piccola.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Raffaele Sollecito difende Alberto Stasi: "Ho sempre creduto nella sua innocenza"
Cronaca / Delitto di Garlasco, non solo il Dna: a carico di Andrea Sempio ci sono “nuovi elementi indizianti”
Cronaca / Alberto Stasi per il momento non chiederà la revisione del processo: "Ho fiducia nella giustizia per Chiara"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Raffaele Sollecito difende Alberto Stasi: "Ho sempre creduto nella sua innocenza"
Cronaca / Delitto di Garlasco, non solo il Dna: a carico di Andrea Sempio ci sono “nuovi elementi indizianti”
Cronaca / Alberto Stasi per il momento non chiederà la revisione del processo: "Ho fiducia nella giustizia per Chiara"
Cronaca / La mamma di Chiara Poggi: "Per noi il colpevole resta Alberto Stasi"
Cronaca / Andrea Sempio "sconvolto e allibito" per l'accusa di aver ucciso Chiara Poggi
Cronaca / Il giallo delle telefonate a casa Poggi, lo scontrino del parcheggio e il Dna: gli indizi che portano ad Andrea Sempio
Cronaca / Chi è Andrea Sempio, l’amico del fratello di Chiara Poggi indagato per il delitto di Garlasco
Cronaca / Dall’omicidio di Chiara Poggi alla condanna di Alberto Stasi fino alla nuova indagine: la ricostruzione del delitto di Garlasco
Cronaca / Delitto di Garlasco: indagato Andrea Sempio, l’amico del fratello di Chiara Poggi
Cronaca / Morte Giovanni Paoli, la sorella Amanda Sandrelli: "Ci siamo innamorati a prima vista a 8 anni"