Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:38
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Arrestata la sorella di Matteo Messina Denaro: così ha aiutato il boss durante la latitanza

Immagine di copertina

Questa mattina i carabinieri del Ros hanno arrestato Rosalia Messina Denaro, la maggiore delle quattro sorelle del boss latitante catturato lo scorso 16 gennaio a Palermo, con l’accusa di associazione mafiosa: secondo gli inquirenti avrebbe aiutato a nascondere suo fratello e avrebbe gestito per conto suo la cassa familiare e la rete di comunicazione tramite “pizzini” che consentiva allo stragista di mantenere i rapporti con i suoi sottoposti.

Proprio da un appunto sulle condizioni di salute del boss, scritto da Rosalia e nascosto nell’intercapedine di una sedia, è partita l’operazione culminata con il blitz alla clinica La Maddalena del capoluogo siciliano. I carabinieri lo avevano scoperto lo scorso 6 dicembre mentre piazzavano delle cimici nella abitazione della donna.

Rosalia, detta Rosetta, è la madre di Lorenza Guttadauro, l’avvocata che assiste il capomafia. Il suo secondo, Francesco, nipote prediletto del padrino, sta scontando una condanna a 16 anni sempre per associazione mafiosa. Secondo i carabinieri la donna avrebbe commesso un grave errore conservando o trascrivendo il contenuto di alcuni pizzini del fratello, che invece avrebbe dovuto distruggere dopo la lettura.

Avrebbe occultato questi scritti nella sua abitazione a Castelvetrano e nella sua casa di campagna a Contrada Strasatti di Campobello di Mazara. Una disattenzione che ha consentito agli inquirenti di acquisire “preziosissimi elementi probatori da cui potere documentare con certezza il ruolo di tramite e di fedele esecutrice degli ordini del latitante svolto dalla donna nel corso di diversi anni”.

Sono decine i documenti simili scoperti dopo l’arresto dell’ex latitante: messaggi arrotolati, sigillati con il nastro adesivo, spesso avvolti in piccoli pacchetti. I destinatari avevano nomi in codice come Fragolone (soprannome della sorella Rosalia), Fragolina, Condor, Ciliegia, Reparto, Parmigiano, Malato, Complicato, Mela.

A volte anche lo stesso boss ha evitato di distruggerli, “avendo la necessità di dialogare in termini più brevi e con minori precauzioni con i suoi familiari, – scrive il gip – e talvolta di conservare la posta, soprattutto quella in uscita, come promemoria delle innumerevoli faccende che gli venivano sottoposte”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze