Morto Silvio Berlusconi: le cause della morte dell’ex Premier e leader di Forza Italia
Morto Silvio Berlusconi: le cause della morte dell’ex Premier
Quali sono state la cause della morte di Silvio Berlusconi, morto oggi – lunedì 12 giugno 2023 – a Milano? L’ex Presidente del Consiglio e leader di Forza Italia è deceduto all’età di 86 anni a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute, già precarie da tempo. Nei giorni scorsi l’ex Premier era stato nuovamente ricoverato al San Raffaele di Milano a distanza di poco più di un mese da un precedente ricovero, in terapia intensiva, per problemi respiratori e cardiovascolari che si sono uniti alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva già da tempo.
Berlusconi negli ultimi anni non era nuovo al ricovero. Lo scorso 30 marzo era stato dimesso dallo stesso ospedale dove si era sottoposto ad alcune visite di controllo che si erano poi protratte per alcuni giorni. Dopo le dimissioni, Berlusconi aveva pubblicato un post sui social, in cui annunciava: “Sono già tornato al lavoro”. L’ex premier era stato ricoverato anche nel gennaio 2022 per un’infezione partita dalle vie urinarie e trattata con una forte cura antibiotica.
Nelle ore successive al ricovero il ministro degli esteri, Antonio Tajani, ha spiegato che quello di Berlusconi era “un problema dovuto a un’infezione non risolta”. E ha poi aggiunto che era vigile. “Ho parlato con la famiglia, c’è preoccupazione”, ha invece detto Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera, “ma con la dovuta prudenza io resto ottimista. La famiglia è lì, abbiamo l’impressione che ci sia una ricaduta di quello che evidentemente non era stato superato”.
Malattia
Silvio Berlusconi, morto oggi a 86 anni, aveva varie malattie. Prima di questi ultimi due ricoveri tra marzo e aprile 2023 al San Raffaele, l’ex premier era stato ospedalizzato anche nel 2022, a cavallo dell’elezione del presidente della Repubblica. Quella volta a causarne l’ospedalizzazione era stata un’infezione alle vie urinarie, che aveva reso necessaria l’applicazione di terapie massicce.
Ma negli ultimi anni Berlusconi è stato ricoverato più volte. Nel settembre del 2020, il leader di FI aveva contratto il Covid, riscontrando poi gravi problemi tra cui una polmonite bilaterale. Uno dei momenti più delicati per la sua salute nel 2016, quando subì un’operazione a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica. Un’operazione urgente, con Berlusconi che in quel caso rischiò seriamente di morire. Nel 2019 era stato operato d’urgenza, per due ore, per una occlusione intestinale.
Chi era
Abbiamo visto le cause della morte di Silvio Berlusconi, ma chi era? Ammesso che non lo conosciate. Silvio Berlusconi è nato a Milano, 29 settembre 1936. E’ stato un politico e imprenditore italiano, quattro volte Presidente del Consiglio. Conosciuto anche come il Cavaliere avendo ricevuto nel 1977 l’ordine al merito del lavoro, al quale ha rinunciato a seguito di una condanna penale nel 2014. Dopo aver iniziato la sua attività imprenditoriale nel campo dell’edilizia, nel 1975 ha costituito la società finanziaria Fininvest e nel 1993 la società di produzione multimediale Mediaset, nelle quali convergono altre società come Arnoldo Mondadori Editore e Silvio Berlusconi Communications, rimanendo figura simbolo della sua famiglia.
Secondo la rivista americana Forbes, con un patrimonio personale stimato a 7,3 miliardi di dollari USA (circa 6 miliardi di euro), Berlusconi era, nel 2021, il sesto uomo più ricco d’Italia e il 318º più ricco del mondo. Nel 2009, Forbes lo ha classificato 12esimo nella sua lista delle persone più potenti del mondo per il ruolo assunto nella politica italiana.
È stato imputato in oltre venti procedimenti giudiziari. Nel 2013 è stato condannato in via definitiva a quattro anni di reclusione e all’interdizione ai pubblici uffici per due anni per frode fiscale, decadendo quindi da senatore e cessando di essere un parlamentare dopo quasi vent’anni di presenza ininterrotta nelle due camere (dall’aprile 1994 al novembre 2013). Tornato candidabile nel 2018, viene eletto parlamentare europeo alle elezioni europee del 2019. Alle elezioni politiche del 25 settembre 2022, ha vinto nel collegio uninominale di Monza, tornando al Senato dopo 9 anni di assenza.