Siena, violentata a 12 anni in discoteca. L’appello dei familiari: “Chi sa, parli”
Violentata in discoteca ad appena 12 anni: è la denuncia dei parenti di una ragazzina della periferia di Siena, che in un post su Instagram chiedono di abbattere il muro di omertà intorno alla vicenda: “Se avete visto o sapete qualcosa parlate. Questa ragazza era sotto alcol… Non abbiate paura”.
I fatti risalirebbero alla notte tra il 5 e il 6 gennaio: la Procura ha aperto un fascicolo contro ignoti, sono ancora in corso le indagini della polizia. Da alcuni post pubblicati nei giorni scorsi sui social pare che la 12enne fosse incosciente al momento della violenza, perché sotto effetto di alcool o droga.
Circostanza che costituirebbe un’aggravante per il presunto aggressore. La molestia sarebbe avvenuta in un locale dove le donne pagano soltanto un euro per entrare, forse nei bagni.
“Non ci sono telecamere dentro il nostro locale – hanno spiegato i gestori sempre a La Nazione – ma quella sera all’interno si trovavano tre addetti alla vigilanza, di cui due fissi e uno che girava per la sala. Un paio di parcheggiatori esterni e un altro addetto per verificare la lista dei bus-navetta. E non diamo certo da bere ai minorenni. Per come siamo organizzati non può essere successo niente all’interno. Siamo stati informati dal padre di qualcosa di cui non parlo”.
Gli inquirenti stanno anche ascoltando gli altri giovani presenti alla serata. La 12enne è stata sottoposta a visite mediche e per lei è stato attivato lo sportello di supporto psicologico. I sanitari non hanno ancora consegnato i risultati delle analisi svolte sulla presunta vittima.