A Natale si ammala di Covid e muore a 35 anni dopo agonia in tre ospedali: Procura apre inchiesta

È morta dopo aver contratto il Covid. Ricoverata in tre ospedali diversi, la sua agonia è durata diverse settimane. E ora la Procura di Latina ha aperto un’inchiesta sulla morte di Ilenia Salaro, 35 anni, deceduta dopo una serie di complicazioni avute dopo aver contratto il Coronavirus durante le feste di Natale. Sul decesso di Ilenia Salaro, sposata e madre di due figli piccoli, ora la Procura di Latina vuole vederci chiaro, aprendo un fascicolo dopo la denuncia sporta dai familiari.
Salaro, secondo le prime ricostruzioni, si è sentita male subito dopo le festività natalizie. Da un tampone ha scoperto di essere positiva al Covid-19. Secondo Il Messaggero, non avvertiva i classici sintomi della malattia, ma aveva una paralisi agli arti. Resasi conto che le sue condizioni di salute erano serie e che era necessario sottoporsi ad accertamenti, si è rivolta all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dov’è stata ricoverata.
E da lì è iniziata una vera e propria agonia. Le sue condizioni di salute hanno registrato continui alti e bassi. I medici l’hanno sottoposta anche a prelievi di midollo osseo, pensando all’inizio che avesse una leucemia. Gli esami hanno dato esito negativo. La salute di Salaro peggiora ancora, tanto che viene deciso il trasferimento all’ospedale di Tor Vergata, dove i medici la operano al cuore. Poi Ilenia viene spostata al San Camillo. Nell’arco di dodici giorni si aggrava sempre di più, fino a spegnersi.
Venerdì mattina si è svolta l’autopsia, sabato pomeriggio i funerali a Borgo Montello, uno dei borghi che sorgono nelle campagne attorno a Latina.
Ilenia Salaro gestiva un allevamento di alpaca e una fattoria didattica e anche per questo era molto conosciuta e amata nella zona. Era madre di due bambini: Beatrice, 5 anni, nata il suo stesso giorno, e Leonardo, venuto al mondo 4 mesi fa. Lei lo stava ancora allattando.