È uscito il nuovo numero del settimanale di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Il nuovo numero del settimanale The Post Internazionale è disponibile già da ora nella versione digitale sulla nostra App e da domani, venerdì 21 luglio, in tutte le edicole
È uscito il nuovo numero del settimanale The Post Internazionale. Il magazine, disponibile già da ora nella versione digitale sulla nostra App, e da domani, venerdì 21 luglio, in tutte le edicole, propone ogni settimana inchieste e approfondimenti sugli affari e il potere in Italia, storie inedite e reportage dal mondo, e grande spazio alla cultura con alcuni tra i più importanti intellettuali italiani.
Prezzi folli, voli cancellati, bagagli smarriti, scontrini col contagocce. E un’invasione di massa di turisti che rende invivibili le nostre città. Storie di un Paese che non riesce a gestire la sua più importante risorsa. Il racconto della pazza estate italiana.
Aerei. Treni. Traghetti. E poi alberghi, b&b, stabilimenti balneari. I prezzi folli complicano le ferie degli italiani. Viaggiare è diventato un lusso. Ma in compenso arrivano orde di turisti dall’estero. Dati e numeri sulle vacanze più care per sempre.
Il sociologo Domenico De Masi spiega a TPI perché il turismo è impazzito: “Dopo il Covid ci siamo fatti trovare impreparati. Il rapporto fra numero di viaggiatori e strutture ricettive è totalmente sbilanciato. Oggi le vacanze non sono più godimento ma battaglia. Soluzioni? Difficile trovarne. Siamo in un cul-de-sac”.
“La destra sta rompendo le regole per occupare militarmente la tv di Stato. Ai miei tempi c’era il pluralismo. Oggi invece decapitano chiunque non la pensi come loro. Rai3 non esiste più. Io e Schlein contro De Luca? La nostra avversaria si chiama Meloni. Ma il Pd non può essere al servizio dei cacicchi”. A TPI parla l’ex giornalista, ora senatore, Sandro Ruotolo.
Elon vs Mark. Uno è il patron di Twitter. L’altro ha fondato Facebook e il nuovo Threads. Da mesi prospettano un match di arti marziali. E si provocano a distanza. Ma dietro la sfida tra Musk e Zuckerberg c’è la lotta per il monopolio dei nuovi media. E la Cina prova ad approfittarne.
E ancora, un approfondimento sulla cultura dello stupro. Il Presidente del Senato La Russa difende il figlio accusato di violenza sessuale. Gettando dubbi sulla ragazza che l’ha denunciato. La ministra per le Pari Opportunità Roccella non interviene. E il Codice Penale non contempla l’assenso come elemento del reato. Spetta sempre alla vittima dimostrare che non era consenziente.
Inoltre, un’inchiesta sui bambini scomparsi. Quello della piccola Kataleya a Firenze è solo l’ultimo caso. In Italia spariscono 17mila minori all’anno. Un incubo per le famiglie dal quale molto spesso non usciranno mai. Ecco le loro storie.
Il vertice che ha cambiato la Nato: Contenere la Russia. Aiutare l’Ucraina. E proteggere il fianco Est dell’Europa. Con un’attenzione anche a Cina, Africa, Medio Oriente, Indo-Pacifico e ai cambiamenti climatici. Ormai l’Alleanza guarda ben oltre l’Atlantico. Ecco cosa è stato deciso all’incontro in Lituania.
Infine, un’intervista a Giulia Rossi, autrice del libro M come Moda. “Il fashion è da sempre vittima dei pregiudizi. Viene considerato espressione di frivolezza. Ma ha un forte impatto su tutti gli ambiti della nostra società. Dall’eskimo di Guccini alla canottiera di Bossi”.
Questo e molto altro nel nuovo numero del settimanale The Post Internazionale in edicola da domani e disponibile già da ora nella versione digitale.
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