È uscito il nuovo numero del settimanale di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Il nuovo numero del settimanale The Post Internazionale è disponibile già da ora nella versione digitale sulla nostra App e da domani, venerdì 17 febbraio, in tutte le edicole
È uscito il nuovo numero del settimanale The Post Internazionale. Il magazine, disponibile già da ora nella versione digitale sulla nostra App, e da domani, venerdì 17 febbraio, in tutte le edicole, propone ogni settimana inchieste e approfondimenti sugli affari e il potere in Italia, storie inedite e reportage dal mondo, e grande spazio alla cultura con alcuni tra i più importanti intellettuali italiani.
Uccisi dalle aspettative: sempre più universitari si tolgono la vita. Schiacciati da un modello performativo che non perdona l’insuccesso. Ecco chi erano e come avremmo potuto salvarli.
In un’intervista a TPI, il cantante de Lo Stato Sociale, Lodo Guenzi, spiega perché il suicidio non è l’unica via d’uscita: “L’esasperazione della fragilità non è altro che un trucco per non farla esplodere. Uccide più l’assenza di diritti che l’aspettativa su se stessi. Oggi ti dicono: stai male? Non vergognarti. Ti pago pure lo psicologo, basta che non rompi. Ho vissuto anch’io un momento molto buio. Ma ho trasformato quel disagio in energia”.
E ancora, Stefano Bonaccini spiega a TPI come intende unire il Partito Democratico: “Se vinco le primarie metto fine alle guerre interne al partito. Al ballottaggio parlerò con Cuperlo e De Micheli: siamo compatibili. Il primo atto da segretario? Una raccolta firme per il salario minimo legale. La destra che parte da Sanremo per mettere in discussione i vertici Rai mi preoccupa: l’editto bulgaro non è un bel precedente”.
Un leader che dice di essere in contatto con gli extraterrestri. Il progetto di un villaggio “allineato con il cosmo”. E test d’ingresso in stile Scientology. Ma ora su ciò che avveniva nella comunità Umani in Divenire indaga la magistratura: il viaggio esclusivo di TPI nella “setta” delle aquile senza nido.
Liste d’attesa troppo lunghe. E costo del ticket troppo alto. Ogni anno migliaia di italiani rinunciano alle cure o non hanno accesso al medico di base. Ma da Napoli a Roma stanno nascendo gli ambulatori popolari per colmare i vuoti lasciati dal Servizio sanitario nazionale. Che non ha imparato niente dalla pandemia. Ecco come il diritto alla salute viene negato.
Infine, un viaggio nella Turchia sprofondata all’inferno dopo il devastante terremoto del 6 febbraio scorso. Niente più case, ospedali né scuole. Nelle zone terremotate gli edifici rimasti in piedi sono pochi. E per chilometri si incontrano solo macerie. E morti. Accatastati agli angoli delle strade. Insieme agli sfollati. Nella speranza di trovare qualcuno ancora vivo.
Questo e molto altro nel nuovo numero del settimanale The Post Internazionale in edicola da domani e disponibile già da ora nella versione digitale.
Continua a leggere sul settimanale The Post Internazionale-TPI: clicca qui.