Sesso con un adolescente a Macerata, la testimonianza del ragazzo: “È un mostro”
La vincenda risale a 5 anni fa, oggi la donna ha patteggiato a due anni di reclusione
Sesso con un adolescente a Macerata, la testimonianza del ragazzo
Una donna di 40 anni ha sedotto e fatto sesso con un adolescente, a Macerata, a Pomeriggio Cinque la testimonianza del ragazzo, dopo il patteggiamento della donna a due anni di reclusione. I fatti risalgono a quattro anni fa, quando la donna, madre di un’amica del ragazzo, ha adescato il giovane di 14 anni finendoci a letto.
“All’epoca non capivo, ma so che ho sbagliato. Ho un rimorso dentro, ma io ero innocente”, racconta ancora. Oggi il ragazzo ha 19 anni e brucia di rabbia, come si evince dalle parole pronunciate davanti alle telecamere di Canale 5: “Sono stato adescato, manipolato da una persona mostruosa che ora nega tutto. Quello che ha fatto con me lo ha fatto con altri e lo rifarà se non si cura”.
In collegamento con la padrona di casa del salottino di Canale 5 c’è la madre del ragazzo. Barbara D’Urso, nel lanciare il servizio, precisa: “C’è una mamma che l’ha fatto per me e l’ha fatto per voi. Lei è la mamma di quel ragazzino 14enne che ha denunciato la madre dell’amica che aveva offerto droga e alcol e avuto rapporti sessuali con vari ragazzini”.
Nel servizio la stessa Barbara D’Urso legge una lettera speditale dalla 40enne: “Vengo accusata ingiustamente, non ho avuto rapporti con il ragazzo, non gli ho mai dato prova”. Sempre nel servizio a parlare è la figlia della donna, l’amica del 14enne: “Mia mamma è una donna molto espansiva, nel senso che non ha problemi a parlare con nessuno”.
“Lui a casa nostra è stato pochissime volte, tre o quattro”, continua la ragazza. Quando il giornalista le chiede se all’interno della casa girava droga, lei nega fermamente. A parlare nel servizio è anche la madre della vittima, che invece precisa che a casa della donna c’era non solo birra, ma anche vodka e fumo: “Tutto acquistato dalla signora”.
Poi, tornati in studio, Barbara lancia la testimonianza del ragazzo. Il giornalista chiede al ragazzo se ha avuto rapporti sessuali con la 40enne: “Non solo uno, non solo a casa. Ci sono state delle volte in macchina, in cui mi metteva le mani in mezzo ai pantaloni”. Poi il giornalista passa a intervistare un altro ragazzo, anch’egli vittima della donna: “Ha provato a mettere una mano in mezzo alle gambe”, quando aveva 15 anni. “Ero rimasto sconvolto”.
Il ragazzo conferma che a casa della donna si bevevano alcolici, mentre il ragazzo che ha denunciato la violenza sessuale ha sottolineato come in casa girassero droghe: “Ci faceva fumare lì sostanze stupefacenti, marijuana, hashish”.
I rapporti sessuali avvenivano quando le figlie non c’erano: “A volte succedeva quando andavano a dormire, come anche il marito“.
La donna in studio, interpellato da Barbara D’Urso, chiarisce come è venuta fuori tutta la storia: “Avevo questo presentimento e sono andata a casa sua per parlare con il marito. Erano anomale tutte quelle visite, poi nell’arco di pochi giorni “. I fatti risalgono al 23 dicembre del 2014 e si sarebbero protratti fino al 3 gennaio”.
“Ci sono state tre occasioni in cui mio figlio è tornato a casa distrutto, ubriaco, fatto. Era provato. Sono andata a casa sua, da lei, e ho stoppato questa ‘amicizia’. Io le ho detto che pensavo che avessero rapporti, ma non avevo la prova. Lei ha negato. A casa, l’ho detto subito a Giona. In quell’occasione è esplosa tutta la verità. Non ti dico che fatica che ho dovuto fare, per sentire il racconto”, continua la donna in collegamento con Barbara D’Urso.
“Un uomo adulto che fa certe cose su una ragazzina la gente lo definirebbe molto peggio, io lo definirei uguale. Io non ho vissuto una bella esperienza, avevo 14 anni, non pensavo fosse una cosa brutta, ma adesso ho un rimorso dentro. Io so che ho sbagliato, ma in quel momento ero innocente. Sono stato manipolato, adescato, da una persona mostruosa, che non deve stare in mezzo all’altra gente”, spiega il ragazzo.
Il periodo in cui lo faceva con lei, lo faceva anche con altri ragazzini, continua Giona. “È una cosa che lei voleva fare consapevolmente, è una cosa che a lei piaceva fare”.
Poi Barbara D’Urso fa leggere i messaggi che si scambiavano in chat i ragazzi con la donna: si parla di un festino. Poi lei allude a un rapporto a letto: “Lui se la spassa con le chiappe mie”, scrive, riferendosi a uno dei ragazzini. “All’amico tuo gli piace il c**o mio”, continua la donna, “il c**o di vecchia”. “Dopo cena ci facciamo un goccio, mettiamo le foto su Facebook. Anche strane. Ammucchiate”.