Bambino morto prima del concerto di Fedez, Selvaggia Lucarelli difende il rapper: “Ha ragione lui”
Selvaggia Lucarelli prende le difese di Fedez nel caso del piccolo Gioele, il bambino di 9 anni ucciso dal crollo di una porta da calcio a Ozieri, nella provincia di Sassari. Il rapper è finito nel mirino delle critiche per non aver cancellato il concerto nel paese poche ore dopo la tragedia, ma la giornalista del Fatto Quotidiano – che più volte ha polemizzato con lo stesso Fedez – si schiera dalla sua parte.
“Su questa vicenda Fedez ha ovviamente ragione, con tutto il rispetto per i genitori del bambino”, scrive Lucarelli in una storia pubblicata su Instagram.
La giornalista non manca peraltro di lanciare una frecciata al rapper: “Il nostro eroe – aggiunge – sta sperimentando esattamente quello che ho vissuto io sulla vicenda dello squalo (e a cui lui si è attaccato con voracità per danneggiarmi)”.
“È il potere della vittima. Puoi avere ragione quanto vuoi – continua la giornalista – ma di fronte alla vittima che racconta che tu sei un bastardo (e alla stampa che l’asseconda), la verità non conta più”.
Nelle scorse ore il padre di Gioele ha pubblicato sui social una lettera indirizzata a Fedez: “Ti facevo una persona più umana visto che hai dei figli”, scrive l’uomo. Mentre “cantavi ad Ozieri, io, padre di Putzu Gioele, il bambino deceduto a 200 metri da te, ero per terra con mio figlio chiedendogli di riaprire gli occhi e chiedendo di prendere la mia vita, e di lasciare vivere lui”. “Potevi non cantare per una sera e rispettare il mio dolore”, ha sottolineato l’uomo.
Da parte sua, il rapper nelle ore precedenti era intervenuto sulla vicenda con un video: “Ho suonato ad Ozieri, in provincia di Sassari, e sono stato avvertito della terribile tragedia poco prima di salire sul palco”, ha spiegato. “Prima di esibirmi ho chiesto a tutto il pubblico, più di 15 mila persone, di fare un minuto di silenzio per commemorare Gioele ed esprimere la nostra vicinanza alla famiglia”.