Le scuole riaprono, le voci di genitori e studenti tra preoccupazione e speranza | VIDEO
Da una parte l’entusiasmo di ritrovare i compagni e gli amici, oppure di iniziare un percorso in una nuova scuola. Dall’altro le mascherine, il gel disinfettante, la distanza e tutte le limitazioni necessarie a garantire la sicurezza. Così gli studenti italiani si apprestano a tornare a scuola oggi, 14 settembre, dopo mesi di didattica a distanza a causa della pandemia di Covid-19.
TPI ha raccolto le impressioni di genitori e studenti fuori da alcune scuole romane, dalle elementari al liceo, nel primo giorno di un anno scolastico che si preannuncia diverso dagli altri. Qui invece il racconto del primo giorno di scuola al liceo classico Giulio Cesare di Roma, dove oggi sono entrati in aula solo gli studenti del quarto ginnasio.
In Italia oggi sono oltre 5,6 milioni le ragazze e i ragazzi tornati in aula. Diverse regioni hanno tuttavia deciso di posticipare il rientro in Aula. In altre, come nel Lazio, alcuni istituti non sono riusciti a ripartire in sicurezza. A Roma e nel Lazio sono il 5 per cento le scuole che non hanno potuto riaprire, secondo quanto dichiarato da Mario Rusconi, presidente dell’associazione presidi Roma e Lazio. “Tutto sta andando abbastanza bene – ha spiegato Rusconi – ma a scartamento ridotto perché non ci sono ancora tutti gli insegnanti che noi speriamo siano nominati dagli uffici scolastici regionali nelle prossime settimane”.
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4. Basta, la scuola deve riaprire! Certo, ma siamo sicuri di avere un piano adeguato che tuteli i nostri figli? /5. Perché la scuola rischia di aprire e chiudere subito dopo