Durata illimitata del Green Pass, mascherine all’aperto, Dad dimezzata: le nuove regole anti-Covid al vaglio del governo
Scuola, mascherine e Green Pass: le nuove regole allo studio del governo
Dalla durata illimitata del Green Pass per chi ha fatto la terza dose alla proroga dell’obbligo di mascherine all’aperto fino a nuove misure per la scuola: sono alcune delle regole anti-Covid che il governo dovrebbe imporre in due Cdm previsti in settimana, il primo dei quali è in programma oggi, lunedì 31 gennaio, alle ore 15.00. Ecco quali sono le norme al vaglio dell’esecutivo, che torna a lavorare a piano regime dopo la rielezione di Sergio Mattarella come presidente della Repubblica.
Mascherine all’aperto
L’obbligo di indossare la mascherine all’aperto anche in zona bianca, imposto poco prima di Natale e in scadenza proprio oggi, verrà prorogato. La misura interessa tre Regioni che attualmente si trovano in zona bianca: Umbria, Molise, Basilicata. Dalla zona gialla, infatti, l’obbligo scatta in automatico. La misura potrebbe essere prorogata fino al 31 marzo, giorno in cui scade lo stato di emergenza.
Discoteche
Stesso discorso per la misure che impone la chiusura delle discoteche e sale da ballo. Anche in questo caso vi sarà una proroga della misura. I ministri della Lega spingono per riaprire le attività dal 15 febbraio, mentre il ministro Speranza è più cauto: la regole potrebbe essere prorogata fino a fine febbraio oppure, se dovesse passare la linea del rigore, fino al 31 marzo.
Scuola: dad e quarantene
È una delle misure più attese. Dopo le modifiche già introdotte con il decreto Sostegni, che prevede il rientro senza tampone dall’autosorveglianza per gli alunni che hanno il Green Pass rafforzato, il governo dovrebbe semplificare ancora di più le norme su dad e quarantene.
Ad eccezione della scuole dell’infanzia, dove già con un caso saranno sospese le attività, a partire dalle elementari con 2 casi si resterà in classe, mentre con 3 si finirà in dad, uniformando così la regola a quella delle medie e delle superiori. Per tutti i vaccinati o guariti, però, la dad verrà accorciata da 10 a 5 giorni. In caso di febbre o raffreddore durante la didattica a distanza servirà un tampone molecolare o antigenico prima di rientrare in classe e non più il certificato medico, che resta obbligatorio per coloro che devono rientrare a scuola dopo aver contratto il Covid.
Anche le quarantene scolastiche in caso di contatti con un positivo dovrebbero essere equiparate a quelle in vigore per tutti i cittadini: autosorveglianza per i vaccinati o i guariti da meno di 120 giorni e per chi ha il booster, 5 giorni per chi è vaccinato con seconda dose o guarito da più di 120 giorni, 10 giorni per i non vaccinati.
Durata illimitata del Green Pass per chi ha terza dose
Da domani, martedì 1 febbraio, la durata del Green Pass per chi ha fatto solo la seconda dose scende da 9 a 6 mesi. Il governo, invece, dovrebbe rendere illimitata la durata della certificazione verde per chi ha fatto la terza dose dal momento che l’Aifa non ha autorizzato né previsto una quarta dose del vaccino anti-Covid.